Lucca, uccide la moglie a coltellate. L’allarme del vicino che vede l’uomo con le mani insanguinate
Uccide la moglie a coltellate durante una lite in casa. È stato il vicino di casa a dare l’allarme quando ha visto l’uomo, Luigi Fontana, camminare in strada con le mani insanguinate. Uscito dalla sua abitazione dopo aver ucciso la mogliem Maria Carmela. Un altro agghiacciante femminicidio si è consumato in provincia di Lucca in una tranquilla villetta di Altopascio.
Lucca, uccide la moglie a coltellate durante una lite
Dopo l’allarme sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato il marito, 54 anni, artigiano, con l’accusa di omicidio. Per la donna, Maria Carmela, 51 anni, casalinga, non c’è stato nulla da fare. Soccorsa dai sanitari del 118, è morta in breve tempo. Secondo quanto appreso i militari hanno condotto via il marito, che si troverebbe in una caserma dell’Arma in stato di fermo. Sarebbe in corso l’interrogatorio.
La lascia agonizzante in corridoio davanti ai nipotini
L’aggressione, secondo quanto si è appreso, sarebbe avvenuta al culmine di una lite tra i coniugi. Il marito avrebbe colpito la moglie con una serie di coltellate in varie parti del corpo. E poi l’avrebbe lasciata agonizzante in un corridoio. La coppia, originaria di Caserta, ha due figli, ma che non era presenti in casa al momento della furibonda lite. Ci sarebbero stati, invece, i due nipotini della coppia, due gemelli di un anno, che stavano giocando. E che, fortunatamente, non avrebbero assistito all’accoltellamento. L’arma del delitto è stata sequestrata dai carabinieri. Per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto sul posto è arrivato il magistrato di turno che coordina le indagini dei carabinieri. Le indagini sono in pieno corso per stabilire i motivi della lite in famiglia che ha portato all’omicidio.