Ponte sullo Stretto, torna il partito di sinistra del “no” a tutto. L’ambientalista Mario Tozzi: “Sarà un cimitero”
Il pessimismo, si sa, non alberga nei cuori degli ambientalisti italiani, gli unici al mondo nel dire no a tutto, con indiscutibile coerenza. L’ultimo anatema in ordine di tempo,per il Ponte sullo Stretto, è quello di Mario Tozzi, geologo e popolare conduttore tv, entrato a gamba tesa sul progetto di collegare Reggio Calabria con Messina, di cui si torna a parlare. Con parola tra il catastrofico e l’horror, a dispetto dei pentiti di sinistra che ora lo rilanciano come una loro idea…
Ponte sullo Stretto, l’anatema di Mario Tozzi
“Costruire il ponte sullo stretto antisismico con denaro pubblico significa scegliere di unire due cimiteri in caso di terremoto, visto che solo il 25% della popolazione di Reggio Calabria e Messina risiede in case adeguate. E non è questione di se, ma di quando”, scrive sui social Mario Tozzi, già legato all’ambientalismo italiano militante e vicino ai Verdi.