Rissa tv, la Bellanova manda in tilt Giarrusso: “Conte chi?” E lui: “Io sono un cavaliere, signora” (video)
“L’Aria che tira” teatro di risse. La renziana Teresa Bellanova e Dino Giarrusso si sono scontrati sotto gli occhi di Myrta Merlino. Oggetto del contendere le amministrative e l’ex premier Giuseppe Conte. L’ex ministro dell’Agricoltura non le manda a dire rinfacciando al grillino il passato: “Italia viva aveva ragione quando ha detto al Pd che l’alleanza con il Movimento 5 stelle era una scelta sbagliata”, tuona la sottosegretaria renziana. L’abbraccio “mortale” Pd-M5S è sotto gli occhi di tutti. “A Roma Nicola Zingaretti lo ha affossato Conte- attacca la Bellanova a testa bassa- . Conte è un leader che non esercita una leadership. Leader di chi? Del Pd? Del M5s non mi sembra, sono alle carte bollate”. Attacca con una spietatezza cruda Giarrusso. La renziana infierisce e affonda, torna sulla questione delle dimissioni e della caduta del precedente governo: “Ho lasciato il mio incarico di ministro perché Conte non era all’altezza del compito che svolgeva e di cui aveva bisogno il Paese”.
Giarrusso esplode con la Bellanova
Un Giarrusso in totale imbarazzo esplode alla sua maniera: “Scusate, Conte è il leader riconosciuto del Movimento 5 stelle e lo sarà anche dal punto di vista formale”. Un’arrampicata sugli speccchi. Solo chi non vuole vedere o leggere non sa in quale caos stia navigando il Movimento; tra l’altro in caduta libera negli ultimi sondaggi, proprio per l’incertezza che domina sovrana. Quindi la Bellanova ha buon gioco e parte in contropiede. Quasi lo irride: “Conte non sa nemmeno chi sono gli iscritti”. Al che Guarrusso si infuria: “Io sono un cavaliere, non l’ho interrotta la signora“. Quindi continua. Spara come può con dei mezzucci: “Conte continua ad avere un gradimento nettamente superiore a Draghi mentre Matteo Renzi è l’ultimo in tutti i sondaggi. E’ un partitino all’1,5 per cento. Calenda è il candidato di se stesso”.
Giarrusso e Bellanova, la Merlino seda la rissa: “Dialogo tra sordi”
Come al solito tocca alla Merlino sedare la rissa: “Così è un dialogo fra sordi. Ragazzi, un po’ di ordine. Dino, ascoltami”, dice rivolgendosi al grillino che stava perdendo le staffe di fronte a verità evidenti e per lui “dolorose”. Ma Giarrusso ha continuato a parlare a ruota libera. Confermando che a Roma per le prossime elezioni amministrative il Movimento 5 stelle e Giuseppe Conte vogliono l’attuale sindaca: “Noi ricandidiamo Virginia Raggi”, dice. “Punto”. Orrore, diciamo noi.