Sondaggio Swg, Fratelli d’Italia sorpassa e stacca il Pd: 19,5%. Ora la Lega è vicinissima
Frattelli d’Italia vola sempre più in alto: sorpassa il Pd e insidia la Lega. Ormai il partito di Giorgia Meloni ha davanti a sé solo il partito di Matteo Salvini, il distacco è minimo: solo un punto e mezzo. È il quadro delineato dal sondaggio Swg per il Tg La7 di Enrico Mentana. La Lega rimane il primo partito con il 21% anche se perde lo 0,3% rispetto all’ultima rilevazione. Fratelli d’Italia guadagna lo 0,4% e sale al 19,5%, superando il Pd che scivola dal 19,5% al 19,2%. Continua, quindi, la scalata di FdI, che guadagna consensi anche grazie al suo ruolo d’opposizione al governo Draghi.
Sondaggio Swg, il Pd scivola in terza posizione
Il partito guidato da Enrico Letta, ora in terza posizione, secondo i sondaggi settimana dopo settimana ha visto perdere il proprio consenso. Ma il risultato non è negativo solo per i dem ma per l’intero centrosinistra, M5S compreso.
Il M5S perde terreno
Il Movimento 5 Stelle perde infatti terreno, ora è al 16,8%. Rispetto ad una settimana fa i pentastellati fanno registrate un -0,2%. Una notizia tutt’altro che entusiasmante e che dimostra numeri alla mano, secondo le intenzioni di voto degli italiani, che neanche Giuseppe Conte è riuscito a rianimare i grillini. Forza Italia cresce dello 0,3% e approda al 7%.
Italia Viva di Renzi resta all’1,8%
Lontanissimi gli altri partiti, Azione di Carlo Calenda cede lo 0,2% e ora vale il 3,5%. Sinistra Italiana è al 2,9% e perde lo 0,1%. Al 2% i Verdi, all′1,9% +Europa. Notizie non incoraggianti per Matteo Renzi, Italia Viva resta all′1,8% per la seconda settimana consecutiva.
Sondaggio Emg
Quella di Swg è una rilevazione, per certi aspetti simile a quella di Emg per Agorà del 13 maggio scorso. Secondo il sondaggio FdI era dato come secondo partito con il 18,5% dei consensi e a 3,7 punti di distanza dalla Lega, data in crescita al 22,2%. Il Movimento 5 Stelle perdeva lo 0,6% e calava al 18,4%. Distante il Partito Democratico, che risaliva di un decimo di punto e si fermava al 16,9%. Staccato c’era Forza Italia, che raccoglieva il 6,9%. Italia Viva perdeva un decimo di punto e scende al 4%, mentre Azione guadagna altrettanto salendo al 3,3%.