Terrore a Lucera: nigeriano irrompe in una chiesa e minaccia i fedeli con spranga e coltello
Paura a Lucera, in provincia di Foggia, dove un nigeriano di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, ha fatto irruzione in una chiesa minacciando i fedeli prima con una spranga di metallo e poi con un coltello da cucina e una griglia da fornello resa acuminata. A evitare il peggio è stato l’intervento di tre fedeli, fra i quali un carabiniere fuori servizio, che sono riusciti ad allontanare l’uomo e, dopo il secondo tentativo di assalto, a bloccarlo fuori dalla parrocchia.
L’irruzione in chiesa del nigeriano con la spranga
I fatti si sono verificati domenica sera nella chiesa di San Giacomo, dove una cinquantina di persone si trovavano riunite per la funzione religiosa legata alla Pentecoste. Il nigeriano è entrato armato di una spranga di metallo, inveendo contro i fedeli e minacciandoli. Il carabiniere fuori servizi e altri due uomini lo hanno bloccato quando stava per avventarsi sui presenti, riuscendo a disarmarlo e a cacciarlo dalla parrocchia.
Il secondo tentativo di assalto, coltello alla mano
Il carabiniere quindi ha avvertito la centrale operativa e la preghiera stava ricominciando quando l’uomo ha tentato di fare nuovamente irruzione nella chiesa, urlando nella sua lingua e stavolta brandendo in una mano un coltello da cucina e nell’altra quella che poi si è scoperto essere una griglia metallica per fornelli, tagliata in un punto, in modo da risultare acuminata.