Cade dal monopattino e va in coma. Tre balordi non lo soccorrono e gli rubano il mezzo
Un uomo di 33 anni, originario dello Sri Lanka, è finito in coma dopo essere caduto dal monopattino, a Monza. Il malore, la caduta, la testa che picchia violentemente sull’asfalto di corso Milano. Poi la beffa. Un passante, mentre l’uomo è a terra privo di sensi, non lo soccorre, non chiama aiuto, gli ruba il monopattino dal quale il ferito era appena caduto. Scena di ordinario squallore umano. Le telecamere di sicurezza installate nella strada del centro monzese hanno restituito questo rigurgito di far west. Le i mmagini sono attualmente al vaglio degli agenti della Questura brianzola. Che stanno ricostruendo la dinamica dell’episodio che sconcerta.
Uomo cade dal monipattino: glielo rubano mentre giace in coma
Mentre era a terra esanime per il forte trauma cranico, tre uomini si sono avvicinati all’uomo caduto dal monopattino. E’ stato uno di loro a rubare il mezzo di trasporto elettrico. All’inizio sembrava un incidente occorso a un pedone, ma poi è emersa la reale dinamica dei fatti: il 33enne è caduto accidentalmente dal suo monopattino elettrico, forse per un malore. Poi c’è stato il furto. Nelle immagini si vedono tre balordi avvicinarsi all’uomo riverso a terra: due di loro si guardano intorno, un terzo si avvicina al monopattino e lo prende. Poi fuggono via insieme allontanati dall’arrivo di due donne che invece si fermano a prestare soccorso.
Il web: “Che Paese squallido stiamo diventando”
La Questura sta indagando per risalire all’identità dei tre individui. Che definire solo ladri è dire poco. Oltre che per furto saranno indagati per omissione di soccorso. Il 33enne è al momento ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale San Gerardo. Pareva fosse stato investito da un’auto, invece avrebbe fatto tutto da solo in seguito a un malore. Ora versa in prognosi riservata, presso il reparto di neurochirurgia intensiva. L’episodio sta suscitando sdegno per l’assenza di ogni pietà umana che ha dimostrato. Sui social molti i commenti sconsolati: “Ormai in Italia siamo al far west. Che paese squallido stiamo diventando. Alla faccia dell “andrà tutto bene” e “ne usciremo migliori”.