Biancaneve non è più lei: la Disney sceglie per il live action un’attrice colombiana
Anche Biancaneve diventa “inclusive”. La Disney sceglie per il live action della famosa fiaba Rachel Zegler, attrice colombiana-americana già interprete di West Side Story. Bella e simpatica, ma poco azzeccata per interpretare il personaggio della fiaba che si chiama Biancaneve non a caso, per il candore dell’incarnato.
Dopo Cenerentola, cambiano anche Biancaneve
E così, non appena è finito lo stupore (e sono cessate le polemiche) per la fata madrina di Cenerentola, altro live action prodotto dalla Sony, che sarà interpretata da un nero gay, Billy Porter, ecco che un’altra fiammata di proteste investe la nuova versione di Biancaneve in preparazione.
Biancaneve, su Twitter divampa la polemica
Su Twitter la discussione divampa. “Non capisco perché la Disney voglia sempre appellarsi al politicamente corretto: Biancaneve, chiamata così perché descritta “bianca come la neve” interpretata da un’attrice latina fa abbastanza ridere, dai”, scrive un’utente. “Ma poi Biancaneve e’ un film bellissimo, ha fatto la storia, alcune scene sono iconiche ancora oggi e l’animazione non e’ invecchiata di un giorno, boh non capisco il senso di fare un live action”, afferma un altro. “Anche #Biancaneve è finita nel tritacarne del politicamente corretto, stanno diroccando la mia infanzia. Maledetti”, si indigna un altro ancora. “Ho appena visto chi ha scelto la Disney per interpretare Biancaneve, ma sono impazziti?”, si domanda un altro utente.
La Disney non ha più la capacità di stupire
In definitiva non sembra che l’intento della Disney sia stato molto apprezzato: tra chi è stufo dei live action che stravolgono l’originale e chi contesta la scelta di attori e attrici per motivi puramente ideologici la grande industria dell’intrattenimento targata Disney sembra avere perso la capacità di assolvere al compito per cui è nata: suscitare meraviglia, capacità di far sognare, restituire incanto. Un fallimento che non tarderà a dare i suoi frutti. Avvelenati proprio come la mela di Biancaneve.