Bimbo scomparso al Mugello, i genitori: “Stamane non era nel suo letto”. Ricerche estese a un lago
C’è un bimbo scomparso al Mugello, e un intero villaggio in ansia. Una vicenda drammatica, che sta tenendo col fiato sospeso un Paese intero, quella del piccolo italiano di neanche due anni, 21 mesi per la precisione, che risulta scomparso nell’alto Mugello, nel territorio comunale di Palazzuolo sul Senio, in provincia di Firenze. Questa mattina i genitori hanno denunciato ai carabinieri di Palazzuolo la scomparsa, che sarebbe avvenuta nella notte. «Non lo abbiamo più trovato nel suo lettino», avrebbero raccontato il padre e la madre ai militari dell’Arma. I quali hanno attivato immediatamente le ricerche. Secondo il racconto dei genitori, di cui dà conto l’Adnkronos, il piccolo si sarebbe allontanato dalla culla mentre loro stavano dormendo in un casolare della comunità dell‘Ecovillaggio di Campanara.
Bimbo scomparso nel Mugello: il piccolo si sarebbe allontanato nella notte
La scomparsa è avvenuta dunque nella zona di Campanara: località dell’appennino tosco-emiliano ad ottocento metri di quota, nei boschi al confine con l’Emilia Romagna. Il piano delle ricerche è coordinato dalla Prefettura di Firenze e prevede un grande dispiegamento di forze e di mezzi. Sul posto, allora, sono al lavoro carabinieri. Vigili del fuoco. La protezione civile. Il soccorso alpino. I volontari e le unità cinofile. Le ricerche sono condotte anche con un elicottero dei vigili del fuoco e con i droni. Alle ricerche partecipa anche il sindaco di Palazzuolo sul Senio, Gian Piero Moschetti.
L’Ecovillaggio di Campanara: il luogo della scomparsa
L’Ecovillaggio di Campanara, si legge nel sito internet e riporta l’Adnkronos, offre al visitatore «orti sinergici con forme cosmiche, impianti di frutti di bosco e rose antiche, percorsi naturalistici sul tema della biodiversità e della sostenibilità». Durante la stagione primaverile-estiva e autunnale offre workshop di arti e mestieri, concerti musicali, eventi culturali, teatrali e didattico-formativi volti anche a scolaresche. È anche un posto “tappa” per cavallerizzi e passeggiatori, ed è adibito ad eco-campeggio con tanto di proposte di ospitalità in tende indiane attrezzate.
Bimbo scomparso nel Mugello: le ricerche si estendono anche al laghetto
Le ricerche del bambino di 21 mesi scomparso nella notte a Campanara, per cui sono al lavoro diversi corpi delle forze dell’ordine, si sono estese nel pomeriggio anche al laghetto di Palazzuolo sul Senio, dove sono al lavoro i sommozzatori dei vigili del fuoco. I genitori del piccolo hanno raccontato di averlo messo a letto ieri sera e di non averlo trovato questa mattina al loro risveglio. La casa dove abita la famiglia si trova in piena campagna raggiungibile solo attraverso una strada sterrata. Nel giro di qualche centinaio di metri ci sono altre case. Per le ricerche a tappeto, a cui sta partecipando un ingente spiegamento di forze, anche con droni e cani molecolari, stanno arrivando rinforzi anche dalle zone limitrofe.
Ingente spiegamento di forze dell’ordine per le ricerche del bimbo scomparso al Mugello
Intanto, all’Adnkronos il sindaco di Palazzuolo sul Senio (Firenze), Gian Piero Philip Moschetti, sulle ricerche in corso conferma: «C’è un dispiegamento enorme di forze dell’ordine, uomini della protezione civile e volontari. In tutto oltre 200 persone che stanno cercando da ore il bimbo in un’area di circa 30 km quadrati. Lo stiamo cercando anche con i droni e con gli elicotteri. Stiamo battendo ogni centimetro del bosco», precisa il sindaco. Che poi aggiunge anche: «In questo momento ci interessa cercare il bimbo, poi capiremo meglio come ha fatto ad allontanarsi».
Una nuova ricostruzione del momento della scomparsa
In un primo momento si era diffusa la voce che il bambino si sarebbe allontanato dalla sua culla mentre i genitori dormivano. Ma secondo una ricostruzione più attendibile sembra che il piccolo stesse giocando vicino a casa quando si sarebbe allontanato. In genitori quando non lo hanno più visto vicino a casa, hanno iniziato subito a cercarlo. Dopo le infruttuose ricerche durante tutta la notte, avrebbero dato l’allarme ai carabinieri.
Tutta la comunità cerca il piccolo scomparso
La casa dove abita la famiglia si trova in piena campagna raggiungibile solo attraverso una strada sterrata ed è circondata da un bosco. Nel giro di qualche centinaio di metri ci sono altre case sparse. I genitori del bimbo sono apicoltori e sono vicini di casa dell’Eco-villaggio Campanara, ma non farebbero parte di quella comunità dedita alla coltivazione dell’agricoltura biologica. E proprio gli appartenenti a questa comunità sono stati i primi a partecipare alle ricerche del bimbo scomparso.