Centrodestra, Meloni: “Il tema della leadership è lunare, non mi interessa. Decidono gli elettori”
“Non cambia il mio giudizio su Draghi, sul governo, che è in grande continuità con quello precedente, resta sempre una maggioranza di centrosinistra“. Giorgia Meloni parla da Verona, a margine dell’intitolazione di un centro anziani – Casa Serena- alla memoria di Stefano Bertacco, senatore di Fratelli d’Italia. La folla di giornalisti presenti non si lascia sfuggire l’occasione di impegnare la leader di FdI in domande di stretta attualità politica. Primo, le altre candidature per le amministrative. “Questa settimana chiuderemo sulle altre grandi città, siamo in tempo per una straordinaria campagna elettorale”, risponde Giorgia Meloni a chi le chiede lumi sui candidati del centrodestra, a partire da Milano, Napoli e Bologna.
Meloni: “Il tema della leadership è lunare”
Ma il tema “caldo”con cui assillano la Meloni è il tema della leadership all’interno del centrodestra, ora che lei e FdI sono in stato di grazia, superando di un soffio la Lega, oltre ad avere superato il Pd di Letta. Risponde: “Oggi il tema della leadership è lunare, come tutte queste discussioni di palazzo che non interessano a nessuno. Poi quando arriva la democrazia gli italiani ci diranno come la pensano: e noi ci siamo sempre adeguati, a differenza della sinistra”. “L’idea – sottolinea – di arrivare al 2023, con un governo di centrosinistra, per il voto significa non tenere conto che l’Italia dice che vuole il centrodestra al governo“.
“Centrodestra maggioranza nel Paese con qualsiasi legge elettorale”
Le domande si fanno insistenti sul sondaggio di cui tutti stanno parlando: “Il sondaggio che attesta noi secondo partito e primo del centrodestra? Questo comporta che siamo dati maggioranza, come centrodestra, in tutti i sondaggi, a me interessa questo“. Giorgia Meloni legge il sondaggio come una conferma delle indicazioni complessive degli italiani e non come un derby interno.“Due dei tre principali partiti italiani sono del centrodestra, questo interessa”, spiega la presidente di Fdi. Aggiungendo che “questo significa che con qualsiasi legge elettorale si votasse, siamo maggioranza“. “Certo sono contenta per Fdi -aggiunge -. La corsa interna del centrodestra non ci interessa: ho detto che lavoravo per superare i Cinque Stelle e l’ho fatto. Ho detto che lavoravo per superare il Pd e l’ho fatto”.
Meloni: “Federazione? Si rischia di perdere quelle specificità che sono un valore”
Altra domanda immancabile: “La federazione del centrodestra? Io penso che le differenze siano, in politica, un valore aggiunto. Essendo passata dall’esperienza del Popolo delle libertà devo dire che, quando si tenta di fondere cose che hanno una loro specificità, si rischia di perdere quelle diversità”. E poi attenzione: “Qui – avverte – rischiano di chiudere il 40% delle aziende italiane: mi metto nei panni di un cittadino comune, sono altre le priorità. Dobbiamo finire il piano vaccini in una confusione tragica, oggi la federazione non è il mio pensiero principale” ,dichiara la Melono sempre molto attenta ai problemi reali delle persone.
Meloni: “Bene Zennaro libero, ma su Forti ancora nulla”
Commentando, poi, il rilascio dell’imprenditore italiano Marco Zennaro, Giorgia Meloni non può fare a meno di sottolineare anche un’altro dramma per l’Italia: “Avevano promesso che sarebbe tornato presto a casa Chico Forti, ma non se ne è fatto ancora nulla”. “Oggi – sottolinea – festeggiamo per lui, ringrazio i servitori dello Stato che si sono messi al lavoro”.