Covid ancora in calo, ma il virus non si arrende: «Oggi è contagiosissimo, ma i vaccini funzionano»
Sono stati 1400 i casi di Covid in Italia nelle ultime 24, le vittime sono invece 52 le vittime. Ieri erano stati rispettivamente 1255 e 63. Il totale dei casi sale così a 4.248.432 e il totale dei decessi a 127.153. Il tasso di positività si mantiene stabile allo 0,6% su 203.173 tamponi processati tra molecolari e antigenici. Dunque, l’andamento dell’epidemia mantiene un trend positivo, ma i riflettori restano puntati sulla variante Delta, più contagiosa e più aggressiva, che fa dire, per esempio, al virologo Roberto Burioni che il «virus è diventato contagiosissimo», rassicurando però sul fatto che i vaccini funzionano.
Sempre in calo i ricoveri in reparto e terapia intensiva
Tornando ai dati della pandemia, continua a diminuire costantemente il numero dei ricoverati: nei reparti Covid ordinari sono 269 in meno di ieri, per un totale su scala nazionale di 3.064; in terapia intensiva, invece, il totale si attesta a 471, con 33 pazienti in meno a fronte di 9 nuovi ingressi. Gli attualmente positivi diminuiscono scendono di 4.051 unità, per un totale di 101.855 persone con Covid oggi in Italia. Aumentano, invece, i dimessi e guariti che da ieri sono stati 5.399, portando il bilancio degli italiani che hanno superato la malattia a 4.019.424 da inizio pandemia.
«Oggi il virus è più contagioso, ma i vaccini funzionano»
Benché il trend sia positivo, però, le preoccupazioni della comunità scientifica restano elevate in relazione alle varianti, specie la delta, nota anche come variante indiana. «Oggi – ha sottolineato Burioni – ci sono delle varianti di Sars-CoV-2 che danno un vantaggio al virus, nel senso di essere molto più trasmissibili. Siamo di fronte a una malattia diversa da quella che abbiamo visto l’anno scorso, durante quelle due ondate che ci hanno colpito. Il virus che c’è oggi è molto, ma molto più contagioso. Perché è uscita la variante inglese, ormai predominate da noi, che è del 60% più contagiosa, e ora c’è questa variante indiana che è addirittura il 60% più contagiosa della variante inglese. Quindi – ha aggiunto il virologo – è diventato un virus contagiosissimo».
Ma, ha precisato Burioni, «abbiamo il vaccino e non era scontato». «Esserci riusciti è una vittoria della scienza difficile da descrivere. Essere riusciti in 10 mesi a fare un vaccino sicuro ed efficace, in grado di bloccare la malattia, è qualcosa di vicino al miracolo», ha aggiunto Burioni, chiarendo che «in questo momento non c’è nessuna variante in grado di superare l’immunità indotta dai vaccini».