Covid, i no vax si godono la normalità grazie a chi si è vaccinato ma continuano a predicare…
Il virus è più debole. Su questo non c’è dubbio. E’ stato così anche lo scorso anno. Ma quest’anno a contrastare la diffusione del Covid e delle sue varianti c’è anche la campagna vaccinale di massa. Eppure i no vax, non appena le cose vanno un po’ meglio, ricominciano con le loto litanie complottiste. Nonostante per loro non vi sia obbligo di vaccinazione. Ma con fede assoluta nei loro dogmi vogliono convincere il mondo di avere ragione, beneficiando al contempo di quella sorta di immunità di gregge che si sta raggiungendo grazie a chi si vaccina e non certo per merito dei loro predicozzi.
Il delirio di Barillari: virus sconfitto dal caldo, non dal vaccino
Così ecco ritornare sulla scena Davide Barillari, cacciato dal M5S per le sue sparate contro i vaccini e punto di riferimento dei no vax. Per lui il virus è frutto di un complotto. Per lui non servivano mascherine, tamponi, vaccini. Ma ora si gode il ritorno alla normalità e pretende pure di avere ragione. “Se confrontiamo i dati epidemiologici dello scorso anno con quelli odierni, è evidente che il virus è sensibile alla stagionalità e il vaccino anti-Covid non c’entra nulla. Smettiamola con questa terapia genica di cui sapremo gli effetti sull’organismo solo tra 3-4 anni. Per non parlare delle reazioni avverse. Il vaccino non ha funzionato nel calo dei conti. Ad oggi non sappiamo ancora come si diffonde, portiamo la mascherina al chiuso e all’aperto senza senso”.
Barillari: facciamola finita con le vaccinazioni
Vista l’attuale situazione in netto miglioramento dopo milioni di vaccinazioni, Barillari non sente di dover rivedere le sue posizione no-vax. “Non credo proprio, qui non c’è chi ha vinto e chi ha perso – risponde – Dobbiamo finirla con le vaccinazioni e con lo stato di emergenza, facciamo tornare gli italiani alla normalità”. Ma questa normalità è stata conquistata grazie a chi è andato a farsi vaccinare, accettando anche i rischi che ciò comporta.
Bacco: è il sole e non il vaccino a far regredire il Covid
Un dettaglio che i no vax negano. Come fa Pasquale Mario Bacco, medico legale e ricercatore, componente dell’associazione ‘L’Eretico’, che dalla prima ora cavalca il fronte anti-vaccinazioni.
“C’è una unica spiegazione alla progressiva evoluzione positiva – afferma – ed è l’aumento delle temperature – sostiene – Pensare che siano stati i vaccini anti-Covid a fermarlo è un errore e basta vedere i tanti contagi tra chi ha ricevuto già le dosi. E poi l’anno scorso in questo periodo stavamo anche meglio. Tutti i virus su base influenzale durante il periodo caldo tendono a morire”. Ma poi, questo virus o è frutto di un complotto o esiste per davvero? Se è in corso una pericolosa dittatura sanitaria, come i no vax sostengono, che si basa sulla paura di un virus che non dovrebbe fare paura perché sottolineare che il virus è “sconfitto”? Come si può sconfiggere qualcosa che non esiste o che non rappresenta un pericolo?