È morto Giampiero Boniperti, il presidentissimo della Juve che diceva ai calciatori: «Sposatevi»

18 Giu 2021 9:30 - di Edoardo Valci

È morto nella notte a Torino Giampiero Boniperti, presidente onorario e bandiera della Juventus. Avrebbe compiuto 93 anni il prossimo 4 luglio. Il suo nome è indissolubilmente legato alla squadra bianconera, in cui ha mosso i primi passi da calciatore professionista nell’immediato secondo dopoguerra e di cui è stato poi storico dirigente. Alle elezioni europee del 1994 è stato candidato ed eletto europarlamentare, nelle liste di Forza Italia. È rimasto in carica per tutta la durata della IV legislatura. del Parlamento europeo, fino al 1999.

Giampiero Boniperti e il suo legame con i bianconeri

Nella Juventus ha giocato dal 1946 al 1961 totalizzando 443 presenze in serie A e 178 reti. Ha vinto 5 scudetti e 2 Coppe Italia. Nel 2004 è stato inserito nella Fifa 100, la lista dei 125 migliori calciatori della storia. E nel 2012 è entrato a far parte della Hall of Fame del calcio italiano. Subito dopo il ritiro dal campo è stato chiamato nella dirigenza della società bianconera di cui è diventato presidente dal 1971 al 1990. Tra il 1994 e il 1999 è stato europarlamentare. Lo ricorda tutto il mondo del calcio. Ricordano il suo stile e quell’invito ai calciatori («sposatevi») che racchiudeva il suo modo di intendere la vita.

«Una immensa leggenda»

«È la notizia che non avremmo mai voluto darvi. Salutiamo per sempre Giampiero Boniperti, che si è spento a Torino, all’età di 92 anni. Ne avrebbe compiuti 93 fra pochi giorni, il prossimo 4 luglio». Comincia così l’addio al presidentissimo che la Juventus ha pubblicato sul proprio sito, ricordando «una immensa leggenda».  La commozione «che in questo momento tutti noi stiamo provando non ci impedisce di pensare con forza a lui». E cioè «a tutto ciò che il presidentissimo è stato e sarà per sempre nella vita della Juventus».

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