Ghanese crea il panico con un coltello a Termini, il poliziotto spara (video). Meloni: “Solidarietà agli agenti”
Una prima informativa è stata inviata in procura dai poliziotti della Polfer in relazione al caso del 44enne immigrato ghanese che ha seminato il panico tra i passanti ieri sera a via Giolitti, nelle vicinanze della stazione Termini di Roma, minacciandoli con un coltello. Per fermare l’uomo, un agente di polizia ha esploso un colpo di pistola, centrandolo a una gamba. A quanto si apprende, a piazzale Clodio oltre all’informativa sarebbe stato inviato anche il video nel quale sono state riprese le varie fasi con il 44enne con un coltello in mano, i poliziotti che si avvicinano con i manganelli e poi l’agente sparare (video).
Ghanese con il coltello, Meloni: noi stiamo con la polizia
“Scene di ordinaria follia a Roma. Alla stazione Termini un ghanese (con precedenti) brandisce un coltello contro le forze dell’ordine e viene fermato solo quando un agente ha dovuto aprire il fuoco”, scrive il presidente di Fdi, Giorgia Meloni. “Questo è solo l’ennesimo episodio di criminalità nella stazione centrale della Capitale, che dovrebbe essere il biglietto da visita per i turisti ma che ormai, grazie all’assenza delle istituzioni, è diventato il paese dei balocchi per delinquenti e spacciatori. Solidarietà e sostegno ai nostri uomini in divisa, probabilmente ora anche accusati da qualche benpensante di essere stati troppo duri contro chi ha minacciato la loro vita”.
“Proprio nel momento più difficile del settore del turismo, non possiamo lasciare la principale stazione di Roma in questo stato di degrado”, aggiunge il deputato Federico Mollicone eletto nella circoscrizione Lazio 1, componente dell’esecutivo romano di Fratelli d’Italia.
I sindacati di polizia: “Meno male che l’agente è stato calmo e freddo”
“L’intervento di ieri sera alla stazione termini che ha visto diversi agenti impegnati a rendere inoffensivo un pluripregiudicato che, in evidente stato di alterazione, ha minacciato diverse persone brandendo un coltello, ripropone con urgenza il tema delle pistole ad impulsi elettrici da destinare alle forze dell’ordine. Solo la calma ed il sangue freddo dei poliziotti intervenuti ha fatto sì che nessun incolpevole cittadino rimanesse ferito, costringendo un poliziotto a sparare ad una gamba l’uomo che nel frattempo si era spostato, sempre armato, in via Marsala”. Così in una nota il portavoce dell’associazione nazionale funzionari di polizia, Girolamo Lacquaniti, commenta quanto avvenuto ieri sera nei pressi della stazione Termini a Roma.
“Da anni, ormai, ribadiamo come le pistole ad impulsi elettrici rappresentino un indispensabile strumento per affrontare le sempre più frequenti dinamiche operative dove soggetti armati e fuori controllo espongono gli operatori delle forze di polizia a enormi rischi ed alla gravosa responsabilità di essere costretti all’uso dell’arma da fuoco – sottolinea – A quanti mostrano perplessità nella necessità di dotare le donne e gli uomini delle forze dell’ordine di tali strumenti, ribadiamo che le pistole ad impulsi elettrici rappresentano lo strumento meno lesivo è più efficace per tutelare l’integrità fisica di tutti: cittadini, forze di polizia e delinquenti stessi”
“Ci auguriamo che questo ennesimo episodio, peraltro gestito con grandissima professionalità dagli agenti intervenuti, possa essere l’occasione per una riflessione definitiva sulla necessità ed urgenza di ammodernamento dell’armam