La Boschi attacca i Cinquestelle: «Sono alla deriva e Conte fa il commissario liquidatore»
«Conte rischia di trasformarsi da avvocato del popolo a commissario liquidatore dei 5 Stelle». Lo ha detto Maria Elena Boschi a L’aria che tira su La7. «Come Italia Viva abbiamo voluto la fine del governo Conte per una serie di ragioni. E abbiamo contribuito fortemente ad avere Draghi al governo. Non solo non sono pentita. Anzi, sono orgogliosa di aver contribuito a questo risultato che ha impresso importanti cambiamenti per l’economia e la campagna vaccinale».
L’attacco della Boschi ai Cinquestelle
«Mi dispiace per le tante persone che hanno creduto nel Movimento 5 Stelle. E che oggi vedono un partito in liquidazione, in cui ci sono lacerazioni e divisioni interne, anche per la gestione del potere tra Conte, Di Maio, Casaleggio. Credo anche che chi ha dato un voto nel 2018 ai 5 Stelle abbia visto tradire molte delle promesse di quella campagna elettorale».
«Di Maio mi deve chiedere scusa»
«Luigi Di Maio ci ha messo cinque anni a chiedere scusa a Uggetti. Confido che fra cinque anni chieda scusa anche a me alla mia famiglia», incalza la Boschi. «Mio padre è stato archiviato. Restano diversità profonde, ma questa lettera è una lettera importante. Meglio tardi che mai».
«Brusca, faccio fatica ad accettare»
«Il caso Brusca ci tocca tutti. È il responsabile dell’assassinio di decine di persone e dello scioglimento nell’acido di un bambino. Ma penso che le parole della sorella di Falcone debbano guidarci. È stata applicata una legge che Falcone volle. Dopodiché è chiaro che ci fa male. Faccio fatica ad accettarlo. Ma chi sceglie la strada della Costituzione e dei diritti pensa che vadano rispettati non solo quando fa comodo».
La Boschi e il 2 giugno
Per il 2 giugno il tweet. «Al nostro Paese, che si è rialzato anche questa volta con coraggio e spirito di sacrificio. Alla nostra Repubblica, da difendere sempre. Buon 2 giugno a tutte e tutti, viva l’Italia!», scrive la Boschi.