Licenziamenti, sindacati in piazza contro il governo: «Senza blocco si rischia la bomba sociale»
Si rischia una bomba sociale. È l’allarme lanciato al governo Draghi dal leader della Cgil Maurizio Landini dal palco di piazza Castello a Torino. Cgil, Cisl e Uil in sono scesi in piazza a Torino, Firenze e Bari per chiedere di prolungare il blocco dei licenziamenti.
Sindacati in piazza, il messaggio di Landini
“E’ un errore sbloccarli“, dice il numero uno della Cgil. Si rivolge al premier, al governo. Alle forze politiche, a Confindustria, a Confapi. E a tutte le associazioni con al fianco un lavoratore della ex Embraco.
Messaggio al governo: no ai licenziamenti
“I problemi e le riorganizzazione necessarie non si devono affrontare con i licenziamenti. Se si vogliono evitare i licenziamenti lo strumento c’è”, incalza Landini. “È una questione di volontà politica. Governo e imprese nei prossimi mesi si prendano le loro responsabilità. Dove ci sono problemi, usino la cassa integrazione ordinaria e i contratti di solidarietà”.
La questione – ha osservato ancora Landini – non è se i problemi saranno tanti o pochi. Il problema è che le riorganizzazioni necessarie nelle aziende non si devono affrontare con i licenziamenti. Abbiamo bisogno di politiche industriali. E ammortizzatori sociali degni di questo nome”.