Meloni: “Il suicidio di Seid lascia senza fiato ma basta con i vergognosi sciacallaggi”
“Il suicidio di Seid è una tragedia che lascia senza fiato e di fronte alla quale ogni parola è superflua. Oggi è il giorno del silenzio, del dolore e del cordoglio. Il mio abbraccio va ai suoi genitori, ai suoi amici, alla comunità di Nocera Inferiore nella quale era cresciuto e a tutti coloro che hanno avuto il dono di conoscere e apprezzare un ragazzo meraviglioso come lui”. Lo scrive su Facebook Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia.
Meloni: “Terribile se il suicidio fosse stato mosso dal razzismo”
“Sarebbe ancora più terribile – aggiunge – se la sua tragica scelta fosse stata mossa da schifosi episodi di razzismo nei suoi confronti. Anche se i suoi genitori lo escludono, è giusto tenere alta l’attenzione su ogni inaccettabile razzismo, ma anche non tollerare vergognose e interessate forme di sciacallaggio fatte sulla morte di un giovane ragazzo. Ciao Seid”.
Seid Visin, 20enne di origini etiopi, era stato adottato da una famiglia di Nocera Inferiore nel 2014 e aveva lasciato la sua casa per trasferirsi a Milano come calciatore professionista. Aveva giocato nelle giovanili del Milan anche con Donnarumma. Il sogno del grande calcio era tramontato presto. Prima al Benevento, poi la rinuncia definitiva. Seid si era limitato a giocare in una squadra di calcio a 5 della provincia di Salerno.