Milano violenta, due omicidi in poche ore: un uomo accoltella il fratello e un marito uccide la moglie
Milano violenta. Notte di sangue tra il capoluogo lombardo e l’hinterland: due omicidi nel giro di poche ore. Entrambi consumati in ambito familiare. A Milano una lite tra due fratelli finisce in tragedia. L’omicidio, secondo le prime informazioni, è avvenuto alle 3.30 di stanotte. L’uomo 43enne avrebbe colpito a coltellate il fratello 47enne, davanti alla loro madre. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra mobile, volanti e polizia scientifica e da una prima ricostruzione sembra che la lite si sia scatenata per motivi economici, dato che pare che uno dei due fratelli fosse un tossicodipendente. Il fratello sopravvissuto è stato trasportato in codice rosso al policlinico dove è piantonato dalla polizia. Sono in corso accertamenti per chiarire se il ricoverato si è difeso o si tratta di omicidio volontario.
Due omicidi a Milano
Poi ad Arese un uomo uccide la moglie a coltellate. I carabinieri della Compagnia di Rho sono intervenuti in un appartamento di un condominio di via Gran Paradiso dopo che un messicano aveva colpito mortalmente la moglie, connazionale. Il presunto omicida, ha cercato di barricarsi nel bagno dell’abitazione.
Dai primi accertamenti svolti dalla Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Milano, la presumibile causa della morte sembrerebbe riconducibile ad un trauma all’arcata sopraccigliare destra della vittima.
L’uomo fermato ha verosimilmente poi utilizzato un coltello da cucina per autoinfliggersi delle ferite da taglio agli avambracci e due piccole ferite da punta e taglio sotto al costato lato destro. L’uomo è stato trasportato in codice giallo all’ospedale di Garbagnate Milanese, dove è piantonato dai carabinieri. Sul posto, si attende il medico legale per l’ispezione cadaverica.
Uomo accoltellato mentre guarda la partita
L’ultimo caso di omicidio a Milano risale alla fine di maggio. Un uomo di 38 anni, di origini peruviane, è stato ucciso a coltellate mentre stava guardando una partita di calcetto insieme ad altre persone. L’omicidio è avvenuto in un’area verde nei pressi di via del Ricordo, a Milano, dove la polizia è intervenuta dopo alcune segnalazioni per un assembramento non autorizzato e illegale. Come ricostruisce Today.it all’arrivo della volante il fatto era già avvenuto. Il 118 ha poi portato l’uomo all’ospedale Niguarda dove, arrivato in condizioni disperate, è morto poco dopo.