Parigi, 31enne italiana travolta e uccisa da un monopattino: due fermate, si erano date alla fuga

24 Giu 2021 15:11 - di Gabriele Alberti
Parigi monopattino

Travolta da un monopattino elettrico, una vita distrutta, una famiglia ferita a morte e due giovani donne da stamani in stato di fermo. Per avere secondo le ricostruzioni, investito col monopattino Miriama Sagato, provocandone il decesso. Era accaduto a Parigi il 14 giugno. La nostra connazionale, originaria di Capalbio, 31 anni, era morta per le ferite riportate. C’è voluta una settimana per individuare le due donne, secondo quanto riferito a Bfmtv dalla procura e anticipato da Le Parisien. Il provvedimento di fermo si riferisce ai reati di omicidio involontario alla guida di veicolo motorizzato, aggravato dal reato di fuga.

Parigi, le due donne sul monopattino erano fuggite

L’incidente era avvenuto intorno all’una del mattino, sulla via Georges Pompidou, lungo l’île de la Cité, dove la ragazza passeggiavain compagnia di un’amica. Era da poco uscita dal rispiorante in cui lavorava. Miriam era caduta  al suolo e aveva sbattuto la testa. All’ospedale Pitié-Salpêtrière  è morta due giorni più tardi. Le due ragazze alla guida del monopattino si erano date alla fuga.

Parigi, uccisa da un monopattino: a bordo due donne

Una tragedia che ha colpito profondamente la stessa Parigi. Anche perché, come ricordato da una parente della povera Miriam, le due ragazze si sopno date alla macchianon prima di aver fatto cadere pesantemente a terra sia la giovane che un’amica che era con lei. Un episodio che ripropone, con drammatica attualità, il problema e la sicurezza dei monopattini elettrici. E la polizia francese aveva tappezzato la città di volantini in cui si cercano testimoni;  e al tempo stesso ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza. In un estremo atto di generosità, la famiglia di Miriam Segato ha accettato che gli organi della giovane vengano donati a chi sta aspettando una chiamata per poter sperare di vivere ancora

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