Sorpresa Milano: il candidato di centrodestra (che non c’è) batterebbe Sala 46 contro 43
Un sondaggio su Milano assegna la vittoria al candidato del centrodestra che ancora non c’è. Una notizia che ha del clamoroso e che oggi Libero rilancia in prima pagina. Il sondaggio è quello di Techné svelato l’altra sera a Quarta Repubblica.
“Secondo le intenzioni di voto registrate – scrive Libero – il centrodestra pur senza un candidato ufficiale sarebbe in vantaggio rispetto al sindaco uscente Beppe Sala. E mica di poco: il mister X di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia verrebbe votato sulla fiducia dal 46% degli intervistati. Al contrario Beppe Sala, appoggiato dal Pd e da una serie infinite di liste civiche, si fermerebbe al 43%. Poi i grillini al 7% e gli altri candidati al 4%”.
“Vincere a Milano – commenta dunque Libero – non è un’impresa impossibile. Anzi. Per farlo però, sondaggio o non sondaggio, servirà un candidato sindaco capace di infiammare gli animi dei milanesi, annichiliti da dieci anni (cinque di Pisapia e altrettanti di Sala) di non decisioni e di follie ambientaliste“.
Il nome giusto per Milano dovrebbe emergere oggi dal vertice del centrodestra in cui Salvini, Meloni e Tajani proveranno a chiudere la questione dei candidati sindaci. In ballo anche il nome per Roma. Giorgia Meloni esorta gli alleati a decidere. Matteo Salvini ha assicurato a Porta a Porta di avere anche lui fretta di arrivare al punto e ha aperto all’idea del ticket per le due città dove la sfida è più importante. ”Spero -insiste il leader della Lega- che si arrivi a un accordo perché ci sono uomini e donne in gamba che si sono messi a disposizione per 1300 Comuni al voto, nonostante fare il sindaco in questi tempi non sia facile. Mi auguro si trovi un’intesa perché la Lega non ha bandierine da mettere a Milano come a Triste e Bologna. Cerchiamo di scegliere i migliori”.