Covid, finalmente una buona notizia: “La variante Delta viene sconfitta da due dosi di Pfizer e Astrazeneca”
Variante Delta ko con due dosi di vaccino Pfizer o Astrazeneca, salvo una piccola diminuzione di efficacia rispetto alle altre. La ricerca che finalmente consente di sperare nella sconfitta del Covid arriva da Public Health England pubblicata sul New England Journal of Medicine. Sono stati analizzati circa 20mila casi di variante Delta, elaborati in due modi diversi. E la scienza dimostrerebbe che due dosi di vaccino Pfizer sono risultate efficaci all’88% nel prevenire la malattia sintomatica, contro il 93,7% della Alfa. Per quanto riguarda l’efficacia dell’AstraZeneca, con due dosi è risultata del 67%, più alta quindi del 60% riportato da altri studi, rispetto al 74,5% della Alfa.
L’analisi ha confermato anche che una sola dose non basta: per entrambi i vaccini l’efficacia dell’immunizzazione parziale di ferma intorno al 30%.
La variante Delta minaccia l’Europa
Brutte notizie, intanto, arrivano sul fronte europeo, dove la variante Delta del coronavirus continua ad avanzare in Europa. Regno Unito e Francia fanno registrare l’impennata più alta di contagi Covid. Ma anche in altri Paesi i nuovi positivi sono in crescita. L’unica eccezione è la Danimarca. In Francia sono 21.000 casi in un giorno, proprio mentre entra in vigore l’obbligo del pass sanitario. Ieri il premier Jean Castex è intervenuto in tv per illustrare la nuova stretta anti-Covid. Confermando l’ingresso della Francia nella “quarta ondata”, Castex ha precisato che il numero di infezioni è aumentato del 140% in una settimana e che l’attuale obiettivo è giungere a 50 milioni di vaccinati con la prima dose entro fine agosto.
In Italia, sul fonte del Green pass, la cabina di regia con il premier Mario Draghi si terrà questo pomeriggio alle 15. A seguire il Cdm e, nel tardo pomeriggio, seguirà la conferenza stampa del presidente del consiglio.