Figlio di marine Usa e mamma veneta: chi è Marcell Jacobs che ha battuto il record dei 100 (video)
Marcell Jacobs vince la sua batteria dei 100 metri ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 (video) con il tempo di 9.94, nuovo record italiano, migliorando il precedente record di 9.95 fatto segnare sempre dal velocista azzurro due mesi fa. Alle sue spalle il jamaicano Oblique Jam Seville. Jacobs aveva già battuto il record italiano nel maggio scorso.
Nella lista all time degli azzurri, Jacobs precede Filippo Tortu (9”99) e Pietro Mennea (10”01). Lo stesso Tortu è andato in pista nelle batterie dei 100 metri a Tokyo dopo Jacobs, senza brillare: il 23enne ha chiuso quarto in 10″10, un tempo che basta comunque all’azzurro per accedere alle semifinali.
Chi è Marcell Jacobs, nuovo recordman dei 100
Jacobs ha 26 anni ed è nato a El Paso, papà marines americano del Texas che ha lavorato alla caserma ‘Ederle’ di Vicenza e mamma italiana di Desenzano del Garda. La sua è la quinta prestazione dell’anno sui 100. Padre di tre figli, Anthony e Megan avuti dall’attuale compagna Nicole, e Jeremy da una relazione precedente all’età di 19 anni, Marcell è portacolori delle Fiamme Oro. Inizia a praticare l’atletica leggera all’età di dieci anni, prediligendo in un primo momento lo sprint, e scoprendo il salto in lungo a partire dal 2011.
Nel 2013 ha conquistato la migliore prestazione italiana juniores nel salto in lungo indoor con 7,75, prima di dedicarsi alla velocità.
La soddisfazione e la speranza dell’atleta
L’obiettivo era di correre bene e chiudere in prima posizione – ha detto dopo la vittoria nella batteria a Tokyo – ma non mi aspettavo questo tempo, perché ho fatto più fatica del solito. Ero un po’ teso sui blocchi perché dovevo solo stare attento a non sbagliare in partenza ma sapevo di essere in forma. “Con lo stimolo di un avversario a fianco credo di potermi ripetere o migliorare ancora in semifinale e finale”.