Gli Usa si preparavano a un colpo di Stato di Trump: i generali Usa temevano una svolta alla Hitler
Il capo degli Stati Maggiori Riuniti Usa, il generale Mark Milley, temeva che Donald Trump e i suoi alleati potessero tentare un colpo di Stato dopo la sconfitta alle elezioni presidenziali di novembre. Per questo i generali americani avevano messo a punto in modo informale una serie di misure per fermare Trump dal commettere azioni illegali e pericolose, paragonando la sua retorica a quella di Hitler. Lo riporta la Cnn citando estratti del libro “I Alone Can Fix It” scritto dai giornalisti del Washington Post Carol Leonnig e Philip Rucker, vincitori del Premio Pulitzer.
Trump temuto come Hitler
Il volume, disponibile nelle librerie da martedì, racconta l’ultimo anno di presidenza Trump. E dedica attenzione al dietro le quinte, descrivendo come alti funzionari dell’Amministrazione Usa e la sua cerchia ristretta hanno gestito i suoi comportamenti dopo aver perso il elezioni del 2020. Gli autori del libro hanno intervistato Trump per più di due ore e hanno ascoltato più di 140 fonti, per lo più a condizione di anonimato.