Il cellulare è contagioso come lo sbadiglio. Se uno lo guarda, lo imiteranno tutti entro 30 secondi
Gruppi di persone dove nessuno interagisce con gli altri ma tutti guardano il proprio cellulare. Quante volte abbiamo visto questa scena o ne siamo stati protagonisti, parrebbe un controsenso e invece no. Perché guardare lo smartphone è un gesto altamente contagioso che rientra nei “fenomeni di mimica spontanea”: l’imitazione del comportamento altrui si manifesta entro 30 secondi al di là delle differenze di genere, età o livello di familiarità delle persone (estranei, conoscenti o parenti). È questo quanto emerge da uno studio pubblicato sul “Journal of Ethology” e condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Pisa, il primo che abbia mai applicato un approccio etologico all’uso dei telefonini. Con il cellulare, dunque, accade proprio come con la risata, o lo sbadiglio. Il suo utilizzo è contagioso. Se uno lo guarda, anche gli altri lo imiteranno entro breve tempo.