Il mio Green pass è sbagliato, ma segnalarlo a Speranza è più difficile che guarire dal Covid

23 Lug 2021 9:33 - di Luca Maurelli

Errare è umano, come avere il Covid. Succede. Il problema nasce quando riesci a rimediare alla malattia del pipistrello ma non alla burocrazia dello Stato elefante. In queste ore in cui si annuncia l’imminente utilizzo del Green pass per poter accedere ad alcuni servizi collettivi, come la ristorazione, al sottoscritto – ma anche a tanti altri, a giudicare dalle segnalazioni sul web – è capitato di verificare che il certificato fornito dal ministero della Salute sia sbagliato. Ma provare a segnalarlo a qualcuno per ottenerne la correzione è impresa forse più difficile che guarire dallo stesso Covid.

Il mio Green pass sbagliato, dopo il Covid e la vaccinazione

Nel mio caso, dopo aver vinto la battaglia con il virus, insieme alla mia famiglia nel febbraio scorso, mi sono vaccinato alla Asl 1 di Napoli a giugno. Dose unica, mi fu detto, per me e per mia moglie, Pfizer. “Ci rivediamo tra almeno sei mesi“. Peccato che sul mio Green pass, fresco di stampa e in duplice versione, sul certificato vaccinale ci sia scritto che ho fatto una dose ma devo farne un’altra e sul documento di guarigione (in entrambi i casi, ovviamente, c’è il Qr) risulti che il documento di immunità vale solo fino a fine luglio. Come se non avessi avuto il Covid, come se non mi fossi vaccinato, come se scadessi tra pochi giorni, come uno yogurt.

A mia moglie, intanto, era accaduto anche di peggio: l’Asl Napoli l’aveva chiamata per la seconda dose. Se non si fosse premunita di avvisare la dottoressa del piccolo dettaglio che aveva già avuto il Covid, sarebbe scattata la seconda vaccinazione che forse l’avrebbe fatta “esplodere” di anticorpi, con chissà quali conseguenze.
Nel box del centro vaccinale di Capodichino, ovviamente, niente scuse, solo l’ammissione dell’errore. E il Green pass sbagliato per il sottoscritto? I responsabili delle vaccinazioni della Regione Campania non hanno la possibilità di verificarlo dai propri data base (“Il Green pass è del ministero, noi non c’entriamo…”) ma spiegano che loro consegnano ai vaccinati che hanno avuto il Covid un foglio di carta bianca sul quale non è indicata la data della seconda dose e questa dovrebbe valere come prova che sono a posto e non devono fare la seconda dose. Si procede a esclusione, dunque: è algebra, più che scienza. Se non c’è scritto, vuol dire che non devi farlo. Costava troppo scrivere: deve fare un’unica dose, su quel pezzetto di carta? In più, nel mio caso, il Green pass dice il contrario: dovrei fare la seconda dose. Mi crederanno i buttafuori delle discoteche, i camerieri dei ristoranti, i mozzi dei traghetti, i doganieri degli aeroporti? Il Qr dirà la verità sulla mia immunizzazione a dispetto di quello che c’è scritto sul cartaceo? Mistero su di me, Speranza dentro di me.

Certo, basta chiamare il call center…

Domande che ho provato a porre prima al call center della Regione Campania (800.90.96.99), ma non risponde, poi al ministero della Salute (800912491), idem con patate, fino ad approdare – su soffiata di un amico che ha lo stesso problema – al call center 1500, che miracolosamente mi informa che è aperto 24 ore su 24 e che risponde, udite udite, dall’Italia. Strano, avrei immaginato la Cina.
Notte alta e sono sveglio, sei sempre tu il mio chiodo fisso: il Green pass sbagliato. Chiamo a mezzanotte inoltrata, sperando in un operatore nottambulo come me, ma sono tutti occupati, o assopiti, mi addormento di sera e mi risveglio col sole, l’alba è chiara, riprovo ma dopo 40 minuti di vigile attesa (ma senza tachipirina) mi sbaglio e involontariamente attacco, mi maledico e mi schiaffeggio per aver perso la priorità acquisita, riprovo, disperatamente. Troppo tardi. Da quel momento è sempre occupato.

Riuscirò a segnalare a qualcuno che il mio Green pass è sbagliato e da correggere? Il 5 agosto, se doveste incrociarmi triste e malinconico su uno sgabello all’esterno di un ristorante dove all’interno i miei amici banchettano sollevando calici e Green pass, forse avrete una risposta.

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