Lampedusa, salgono a 18 gli sbarchi dei clandestini. Meloni: “E agli italiani limitano la libertà”
Salgono a 18 gli sbarchi dei clandestini a Lampedusa ma a loro nessuno si sogna di chiedere il Green Pass.
“Mentre agli italiani si continuano a chiedere sacrifici, tra restrizioni e limitazioni della libertà, non si fermano gli sbarchi illegali sulle nostre coste. Possibile che per il Governo italiano tutto questo sia normale?”, s’interroga, su Twitter la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Gli ultimi sei approdi hanno condotto sull’isola altri 120 immigrati, portando il totale complessivo di arrivi, dalla mezzanotte di oggi, a 305 persone.
Dopo un primo sbarco autonomo di 25 clandestini, altri 18, tra cui 1 donna e 6 minori, sono stati intercettati da una motovedetta delle Fiamme gialle.
Mentre un’altra carretta del mare è stata soccorsa dagli uomini della Guardia costiera: a bordo in 15, tra cui 3 donne e 4 minori.
Gli ultimi tre approdi hanno portato sull’isola rispettivamente: 20 (tra cui 4 donne), 22 (tra cui una donna) e 20 (tra cui una donna) immigrati. Tutti, dopo un primo triage sanitario, sono stati condotti all’hotspot di contrada Imbriacola.
E gli hotspot sono, ovviamente, in affanno a Lampedusa.
Dopo la raffica di arrivi degli ultimi giorni, nella struttura di contrada Imbriacola si trovano al momento 1.368 immigrati a fronte di una capienza di 250 posti.
La Prefettura di Agrigento, che lavora senza sosta alla macchina dei trasferimenti, ha disposto per il pomeriggio l’imbarco di 300 su nave quarantena Azzurra, ormeggiata a Cala Pisana.
Altri 150, invece, saliranno a bordo della Snav Adriatico. Si tratta di una parte dei clandestini approdati negli ultimi giorni su Lampedusa, la più grande delle Pelagie per i quali sono già stati effettuati il fotosegnalamento e i tamponi.