L’Italia è in festa dopo la vittoria della Nazionale: tricolori e urla di gioia in auto (video)
L’Italia batte il Belgio 2-1 e si qualifica per la semifinale di Euro 2020, dove affronterà la Spagna. Gli azzurri si impongono grazie ai gol di Barella e Insigne nel primo tempo. Ai “diavoli rossi” non basta la rete di Lukaku su rigore prima dell’intervallo. Grande festa per la Nazionale di Mancini al triplice fischio. Clacson, urla di gioia, trombette. Da Milano ad Agrigento le vie del Paese si colorano di azzurro. L’obiettivo ora è quello di conquistare la vetta d’Europa, ma i tifosi mostrano già l’orgoglio di essere tornati tra i grandi.
Italia-Belgio, la festa dei tifosi nella Capitale
A Roma dal centro storico e ai quartieri più periferici c’è grande festa. La gioia è dovunque. Ci sono cori, bandiere tricolori, trombette e clacson. Festa anche nelle varie fan zone allestite nella Capitale. Anche qui ci sono canti, balli e abbracci tra i tanti tifosi che hanno visto la partita sui maxi schermi. Poi piccoli gruppi di tifosi si sono poi riversati a Ponte Milvio, tradizionale punto di ritrovo dei post-partita.
Festa con cautela
Ma la cautela imposta dal colpo di coda della variante Delta ha spinto moltissimi tifosi a non eccedere e strafare. Piazza Duomo a Milano, piazza Maggiore a Bologna e le altre tradizionali aree di ritrovo sono semideserte mentre sul Lungotevere, sul Lungarno e sul lungomare di Napoli i tifosi spingono sui clacson in lunghi caroselli di auto. A cui poi si accodano tantissime biciclette e molti monopattini elettrici con tifosi che portano sulle spalle tricolori. L’Italia è in festa.
Roberto Mancini: «Abbiamo meritato di vincere»
«Abbiamo meritato di vincere. I ragazzi sono stati straordinari nel gioco. E’ chiaro che abbiamo sofferto negli ultimi dieci minuti perché eravamo stanchi. Sono stati bravi, potevamo fare qualche gol in più». Così il ct azzurro Roberto Mancini dopo la vittoria per 2-1 sul Belgio.
Risultato minimo raggiunto? «Non avevano un risultato minimo all’inizio – prosegue Mancini ai microfoni di Rai Sport – . Siamo partiti per cercare di fare il massimo di quello che potevamo fare. La strada è ancora lunga». Ora c’è la Spagna. «Godiamoci questa vittoria. Complimenti ai ragazzi che sono stati bravissimi».