Variante delta, le dieci regoli per difendersi dal contagio diventato più rapido e insidioso
La stima dell’attuale trend di trasmissione dei contagi consente di prevedere che, nel mese di agosto, oltre l’80% delle nuove infezioni” da Sars-CoV-2 “sarà sostenuto dalla variante Delta”. Da queste semplici premesse scaturisce un decalogo comportamentale le cui regole, piaccia o no, dovrebbero essere scrupolosamente seguite. A elencarle all’Adnkronos Salute l’immunologo Mauro Minelli, responsabile per il Sud della Fondazione italiana di Medicina personalizzate.
Non considerare conclusa la pandemia
Su tutte deve primeggiare la fondamentale regola di non considerare conclusa la pandemia. Seguono le altre ormai note: vaccinarsi, evitare assembramenti, mantenere le distanze, lavarsi le mani. Ma soprattutto il decalogo messo a punto da Minelli fa leva su un atteggiamento mentale. Guai a ritenersi immuni: la pandemia, affidata alle mutazioni capricciose di un virus tutt’altro che sconfitto, può rimanifestarsi con rapidi incrementi di casi giornalieri, questa volta allargati a tutte le fasce d’età, e con conseguenti ricoveri e decessi. La seconda regola è quella di vaccinarsi. La terza riguarda le feste: devono riprendere, certo, ma con le dovute precauzioni.