Via Almirante ad Alessandria, l’ira della figlia del leader missino: “Basta polemiche ridicole da sinistra”
“Basta con queste polemiche anacronistiche, mi sembrano ridicole… Mi spiace ripetermi, il problema è sempre lo stesso. Bisogna ricorda a questa gente che Almirante nel 1946 è stato eletto democraticamente deputato in un Paese democratico come l’Italia”. Giuliana De’ Medici, figlia di Giorgio Almirante e Donna Assunta, se la prende con il capogruppo di Leu alla Camera, Federico Fornaro, contrario alla proposta di intitolare una via di Alessandria al leader missino. (qui la ricostruzione della vicenda) ”Almirante -dice la figlia all’Adnkronos– legittimamente è stato seduto sugli scranni di Montecitorio fino alla fine dei suoi giorni, facendo il suo lavoro, forse più di tanti altri”.
Giuliana De’ Medici in difesa di via Almirante ad Alessandria
“Se contiamo le sue presenze in Aula -sottolinea- sono molto di più di vari parlamentari, ne sono certa. Ha ricevuto milioni di voti nel corso della sua vita ed è sempre stato eletto democraticamente, ora ricominciare con questa storia di fascismo e antifascismo mi sembra inappropriato, perché non avrebbero dovuto proprio eleggerlo. Ce ne ricordiamo solo ora a oltre 30 anni dalla sua morte? Tra le altre cose, -fa notare- Almirante è stato quello che sin dalla nascita dell’Msi ha parlato di pacificazione nazionale e già questo è un merito che altri non hanno… Poi ha dato ampiamente dimostrazione del suo modo corretto e democratico di fare politica. Basti pensare all’omaggio alla salma di Berlinguer, che era un suo avversario politico”.
“A Roma c’è via Togliatti, una persona degna”
Io veramente penso -dice Giuliana De’ Medici- che chi ha un pò di senno e di testa sulle spalle non dovrebbero più parlare di queste cose e dire che Almirante non è degno di una strada. Ci sono tantissime vie intestate a lui. Delle due l’una: o facciamo la guerra a tutti i Comuni e mi pare allucinante, oppure le accettiamo. A Roma, per esempio, c’è via Togliatti: io non ho stima del politico Togliatti, ma è una persona degna, che ha lavorato per il Paese ed è giusto che sia intestata a lui una strada”. E ancora: ”Voglio ricordare una cosa che pochi sanno e ricordano: la prima proposta di legge per l’elezione diretta del sindaco e del presidente della Regione è stata presentata da Almirante negli anni ’70. Questo non vuol dire partecipare alla vita democratica del Paese? Lo ripeto -insiste la figlia dell’ex leader Msi- finiamola con certe polemiche, sono semplicemente ridicole”.