Firenze: prima le mette le mani al collo, poi le aizza contro il cane. La corsa al pronto soccorso
I carabinieri del Nucleo Radiomobile sono intervenuti a Firenze, dove era stata segnalata alla Centrale Operativa una lite in strada tra un uomo e una donna. Una volta sul posto, i militari hanno notato che la donna presentava delle escoriazioni al collo. Inoltre, aveva un vistoso ematoma all’altezza dello zigomo destro, un segno di un morso all’avambraccio sinistro e molteplici graffi a quello destro. Un’ambulanza l’ha trasportata al pronto soccorso. La prognosi è di 30 giorni per lesioni varie e frattura del setto nasale.
Firenze, l’aggressione con le mani al collo
Secondo quanto accertato dagli investigatori, la vittima subiva maltrattamenti da parte del fidanzato da circa un mese. L’ultima lite, nata in casa, aveva avuto inizio per motivi di gelosia che lei aveva avuto nei confronti del compagno. Allora lui l’ha afferrata facendola cadere a terra e stringendole le mani al collo. Riuscita comunque a liberarsi, ha continuato a essere colpita in tutto il corpo con calci e pugni.
Il cane e i morsi al braccio destro
Non contento, il ragazzo le ha aizzato contro il proprio cane Amstaff. Il cane ha tentato di morderla più volte al braccio destro procurandole fortunosamente solo delle lievi escoriazioni. La lite, dalla casa è poi proseguita in strada.
Già a luglio una violenza
Lo scorso primo luglio la vittima aveva subito un’altra grave aggressione da parte del compagno. L’uomo, con uno schiaffo, le aveva procurato la lesione del timpano, giudicata guaribile con una prognosi di 30 giorni. L’aggressore è un 24enne del posto già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona. È stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e portato nel carcere di Firenze Sollicciano.
Controlli dei carabinieri da Firenze a Empoli
Intensificazione dai carabinieri di Empoli (Firenze) nei controlli alla stazione ferroviaria e nei principali luoghi di aggregazione. Da giorni i militari dell’Arma hanno aumentato le verifiche nelle aree del centro cittadino. L’obiettivo è prevenire e reprimere i reati contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. E in generale, le violazioni delle norme inerenti all’ordine e alla sicurezza pubblica e gli eccessivi assembramenti.