Maltempo, Roma in ginocchio: interventi a raffica. FdI alla Raggi: «Sei inutile e incompetente»
Com’era prevedibile è bastato un acquazzone e Roma è andata completamente in tilt. Sono stati circa 40 gli interventi legati al maltempo effettuati ieri dai vigili del fuoco. La tipologia di interventi ha riguardato principalmente alberi e rami pericolanti, insegne e pali da rimuovere o mettere in sicurezza e diversi allagamenti in zona Roma Est (Borghesiana, Ponte di Nona). Le squadre dei vigili del fuoco hanno aiutato alcuni cittadini a raggiungere luoghi sicuri. Tragedia sfiorata sulla Prenestina, dove è crollata una parte di tetto in legno di un’azienda agricola. I vigili del fuoco hanno soccorso tre famiglie, per fortuna illese. Al pianterreno c’erano diversi animali. Anche loro salvi.
Maltempo, interventi su strade e servizi
Sono stati invece circa un centinaio gli interventi della polizia locale. I principali interventi hanno riguardato la messa in sicurezza di strade e servizi per agevolare la viabilità nelle zone colpite da allagamenti, in particolare nel quadrante sud e sud-est della Capitale, come in zona Tor Vergata e Tor Bella Monaca, ma anche in via Prenestina, via Palmiro Togliatti e via Tiburtina e in alcune vie del Centro. Chiuso anche il sottopasso della Stazione Tiburtina.
Il bus allagato e code di automobili
E poi ancora, ha fatto il giro del web la foto di un bus che si allaga mentre cerca di attraversare una strada, poco distante dal sottopasso vicino la Casilina trasformato in un mare di fango. I passeggeri hanno dovuto distendere le gambe sui sedili per evitare di uscire zuppi dalla vettura. E come se ciò non bastasse. Altri disagi. Lunghe code di automobili si sono formate sulla Tangenziale est, sulla via Prenestina all’altezza di Via Palmiro Togliatti, sulla A24 e sul raccordo anulare chiuso in parte da Anas. La linea 3 del tram è stata interrotta per due ore mentre la 8 ha subito forti rallentamenti.
FdI: «La città messa in ginocchio dal maltempo»
«Il primo temporale violento d’agosto ha messo in ginocchio la città. Dopo cinque anni di mancanza di manutenzione dei tombini e caditoie era prevedibile che sarebbe accaduto tutto questo. Tante sono state le criticità registrate, alberi caduti e strade e sottopassi allagati. Un fiume in piena in Via Palmiro Togliatti davanti al V Municipio. Grazie all’intervento della polizia locale e dei vigili del fuoco ma soprattutto dei cittadini e dei negozianti che si sono messi a pulire le caditoie per far defluire l’acqua, mentre l’amministrazione Raggi ancora una volta si è contraddistinta per inutilità e incompetenza». Lo scrivono in una nota Fulvio Giuliano, dirigente nazionale FdI, Luca Arioli e Danila Damia, dirigenti del V municipio.
Maltempo, alberi caduti e allegamenti delle strade
Duro anche Francesco Figliomeni. «Quello che avevamo ripetutamente preannunciato nei nostri vari interventi, ossia che al primo acquazzone Roma sarebbe andata in difficoltà, puntualmente si è verificato», dice il consigliere di Fratelli d’Italia e vicepresidente dell’Assemblea Capitolina. «Con buona pace di qualche soldatino grillino che, forse preoccupato tra poco di non poter girare più la città a spese dei romani, ci aveva accusato di non sapere di cosa stavamo parlando. Raggi e gli esponenti grillini dovrebbero uscire dai loro computer, dove vivono perennemente per vendere la loro propaganda, e verificare de visu lo stato della città. E spiegarci come mai, al primo acquazzone estivo della durata di due ore, vi sono stati alberi caduti e allagamenti delle strade. Come ad esempio sulla Tiburtina che, dopo aver visto navigare l’immondizia, ha visto galleggiare i tavoli dei bar».