Marina Militare: primo F-35B a bordo della portaerei Cavour. È un passo significativo
Una grande tradizione. Un simbolo. Anzi, molto più di un simbolo. Continua l’entusiasmo sul web degli amanti della nostra Marina Militare. A scatenarlo è l’arrivo per la prima volta a bordo della portaerei Cavour in navigazione di un F-35B. Questo, dopo l’attività di prova e certificazione effettuata con i velivoli statunitensi durante la campagna “Ready for Operations” (Rfo). Si tratta del terzo aereo assegnato alla Marina Militare e appena ritirato dallo stabilimento di assemblaggio di Cameri (No). Invece i due precedenti si trovano negli Stati Uniti per supportare l’addestramento dei piloti della Forza Armata.
Marina Militare, le parole dell’ammiraglio di squadra
«Assistiamo all’appontaggio sulla portaerei Cavour del primo F-35 della Marina Militare. È un grande passo verso l’obiettivo strategico di dotare la Difesa e l’Italia, di una capacità portaerei con aerei imbarcati di ultimissima generazione. Una capacità che ci proietta in un élite di pochi Paesi al Mondo. Eleva, quindi, il livello e il peso internazionale dell’Italia». Lo afferma l’ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone.
L’arrivo del velivolo, la “Caratteristica Bravo”
Si tratta di una tappa fondamentale nel processo di sostituzione degli AV-8B Plus Harrier. L’arrivo a bordo del velivolo consente di iniziare a breve l’addestramento per i piloti all’acquisizione della cosiddetta “Caratteristica Bravo”. E cioè, l’abilitazione all’appontaggio e al decollo dai ponti di volo delle navi della Marina. Che nel caso dei velivoli ad ala fissa che operano da portaerei (Aircraft Carriers), prende il nome di Carrier Qualification (Cq).