Nuovi sbarchi a Lampedusa, 780 clandestini in 24 ore. È allarme Covid ma dal Viminale tutto tace
Ancora sbarchi a Lampedusa, ormai al collasso con la complicità del Viminale. Che non brilla per interventismo. Salgono a cinque nelle ultime ore gli sbarchi nella maggiore isola delle Pelagie L’ultima carretta del mare con 73 persone a bordo è riuscita a eludere i controlli. E ad approdare direttamente in località Guitgia. Tra i clandestini tre donne e 22 minori, tutti di nazionalità tunisina.
Nuovi sbarchi a Lampedusa, hotspot fuori controllo
Anche per loro, come per i 150 arrivati oggi durante la giornata, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di Contrada Imbriacola. Ormai al collasso con circa 1.300 ospiti a fronte di una capienza di 250 posti. Nelle ultime 48 ore sono oltre 780 i migranti approdati a Lampedusa. E con gli sbarchi è ripresa a pieno ritmo la macchina dei trasferimenti. Due gruppi di 80 persone ciascuno oggi hanno lasciato l’isola a bordo dei traghetti di linea diretti a Porto Empedocle, con destinazione finale Crotone. Altri 150 circa, tra cui una quarantina di positivi, sono stati invece imbarcati sulla nave quarantena Atlas.
In 2 giorni 780 clandestini
Poco fa una carretta del mare con a bordo 41 persone, tra cui una donna, di etnia subsahariana è stata intercettata dagli uomini della Capitaneria di porto a circa 12 miglia dall’isola. I migranti sono stati trasbordati e l’imbarcazione lasciata alla deriva. Anche per gli ultimi arrivati, così come per i 31 giunti in precedenza stamani, è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, ormai al collasso.