Osteria La Briciola – Tivoli

27 Ago 2021 0:01 - di Redazione

Osteria La Briciola
Via Scuole Rurali, 1 – 00019 Tivoli – Roma
Tel. 0774/418421
Sito Internet: www.osterialabriciola.it

Tipologia: tradizionale con spunti creativi
Prezzi: antipasti 10/14€, primi 12/14€, secondi 16/18€, dolci 7€
Giorno di chiusura: Lunedì; a pranzo tranne Sabato e Domenica

OFFERTA
Poco fuori Tivoli si trova questo grazioso ristorante che ogni anno non delude le nostre aspettative. Merito di una proposta curata nei minimi dettagli – dalle giuste attenzioni verso chi non mangia carne e pesce, a quelle rivolte ai bambini (menù completo a 18 euro) e agli intolleranti al glutine – che spazia dal mare alla terra con dei percorsi di tre e cinque portate (fra i 25 e i 45 euro) che affiancano la carta da cui si può scegliere liberamente; degna di nota la cura per l’olio evo, con una pagina del menù interamente dedicata alle tante etichette disponibili, così come quella per gli aceti e le tisane. Accolti da un variegato cestino del pane e da un’eccellente cheesecake di caprese, gentile omaggio della cucina, abbiamo dato il via alla nostra esperienza con ottimo carpaccio di manzo affumicato con valeriana, scaglie di primo sale, pane tostato a cubetti e olio evo che abbiamo preferito al polpo arrosto su salsa di melanzane con insalatina di cavolo rosso in quanto dalle carni poco sode e un po’ sfibrate. Piccolo inciampo subito dimenticato grazie agli eccellenti spaghettoni “Vicidomini” alla mediterranea, con erbe aromatiche e pomodoro del Piennolo DOP e ai tortelloni ripieni di “Fiocco della Tuscia” con funghi di bosco e granella di nocciole. Buoni anche i due secondi provati: dei gustosi bocconcini di rana pescatrice con corona di lardo di Arnad su bietole e crema allo zafferano e al più saporito filetto d’oca scaloppato al pepe verde profumato all’arancia con fagiolini conditi con olio e limone. Chiusura all’altezza con il goloso cubo di cioccolato bianco con cristalli di sale e mousse di lamponi che abbiamo preferito alle pur buone creme di frutta secca, il tutto seguito da una piccola pasticceria che non ci ha entusiasmato (troppo dolce) e da un caffè di buona estrazione ma non particolarmente complesso. Degna di nota pure la proposta per i più piccoli fra cui abbiamo provato le gustose penne al pomodoro e l’ancor più buona variante con burro e parmigiano reggiano Vacche Rosse con 24 mesi di stagionatura, così come impeccabile era l’abbondante porzione di cotoletta panata (2 fettine) con patate fritte.

AMBIENTE
Dall’ampio parcheggio si vede il bel dehors disposto lungo il periplo del ristorante, da cui si accede all’interno curato, con sedie in vimini e giusta illuminazione, per un’atmosfera elegante e informale al tempo stesso.

SERVIZIO
Preciso e disponibile, attento alle esigenze del cliente e pronto a consigliarlo quando richiesto.

Recensione a cura di: Roma de La Pecora Nera – ed. 2020 – www.lapecoranera.net

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