La Pulce rompe le trattative: ecco perché il Barcellona non ha rinnovato il contratto a Messi
Lionel Messi non rinnoverà il suo contratto con il Barcellona. Lo ufficializza il club blaugrana con un comunicato annunciando l’addio del fuoriclasse argentino: “Sebbene sia stato raggiunto un accordo tra FC Barcelona e Leo Messi e con la chiara intenzione di entrambe le parti di firmare oggi un nuovo contratto, non sarà possibile formalizzare il tutto a causa di ostacoli economici e strutturali (regolamento del campionato spagnolo). Di fronte a questa situazione, Lionel Messi non rimarrà legato all’FC Barcelona. Entrambe le parti sono profondamente dispiaciute che alla fine i desideri sia del giocatore che del club non possano essere esauditi. Il Barça ringrazia Messi per il suo contributo e gli augura il meglio nella sua vita personale e professionale”.
Perché il Barcellona non ha rinnovato il contratto a Messi
Non è una questione di soldi, su quelli Messi e il Barcellona erano d’accordo, doveva durare fino al 2026, e avrebbe permesso all’argentino di guadagnare una cifra più alta rispetto a quella precedente, solo spalmata su un maggior numero di stagioni. L’ingaggio di Messi sarebbe passato da 45 milioni netti a 20. Ma il Barcellona vive una situazione critica dal punto di vista economico con un debito totale che ammonta a 1,17 miliardi di euro. Non è stato considerato sufficiente un prestito da 525 milioni da Goldman Sachs e il tetto massimo al budget ingaggi imposto dalla Liga è calato fino a 200 milioni di euro. Numeri che rendono impossibile la permanenza di Messi al Barcellona per vincoli esterni e non direttamente riconducibili al club spagnolo.