Reddito di cittadinanza, Meloni: «È uno schiaffo agli italiani onesti e a chi si rimbocca le maniche»
Il Reddito di cittadinanza costa miliardi di euro agli italiani. E troppe volte quei soldi finiscono nelle tasche sbagliate. Per di più, diventa una forma di assistenzialismo cronico, perché non sfocia nel lavoro. Anzi, in tanti non accettano il lavoro perché è comodo ricevere l’assegno seduti sul divano. O. peggio ancora, riceverlo mentre si lavora in nero o si agisce nella criminalità. Dagli arresti di persone legate alla mafia fino agli stranieri che non ne avevano diritto: una vergogna infinita. Le forze politiche si confrontano, bisogna modificare o cancellare. Solo i grillini fanno le barricate, si ostinano a difenderlo, le “bandierine” non si toccano.
Giorgia Meloni contro il reddito di cittadinanza
«Reddito di cittadinanza, uno scandalo dopo l’altro», lo scrive Giorgia Meloni su fb. «A Bologna, i Carabinieri hanno scovato diversi cittadini stranieri che lo percepivano indebitamente. Dei veri e propri “viaggi d’affari” che partivano dalla Romania fino all’Italia con l’obiettivo di intascare il sussidio. Questa assurda misura – oltre ad essere dannosa – rappresenta uno schiaffo agli italiani onesti e un insulto a tutti i cittadini che quotidianamente si rimboccano le maniche per ripartire. Quante imprese e attività avremmo potuto aiutare con quelle risorse?».
L’affondo di Lollobrigida
Gli ultimi fatti di cronaca lo provano. «Oltre 100 persone denunciate per indebita percezione del reddito di cittadinanza e 300mila euro ottenuti senza averne diritto. I furbetti del Reddito di cittadinanza, in larghissima maggioranza rumeni, viaggiavano su auto di grossa cilindrata. Non avevano la residenza in Italia da dieci anni o non avevano mai vissuto nella nostra Nazione». Lo afferma Francesco Lollobrigida, capogruppo di FdI alla Camera. «L’ennesima operazione che mostra tutte le lacune di questa misura che non crea lavoro. E troppo spesso finisce nelle tasche sbagliate».
«È un provvedimento che va abolito»
«Non basta più dichiararsi contrari a questo provvedimento o affermare di volerlo cambiare. Da tempo», ricorda, «Fratelli d’Italia denuncia che non è più accettabile leggere simili fatti di cronaca. Oppure sentire dagli imprenditori che in troppi preferiscono non lavorare per continuare a percepire l’assegno. Il Reddito di cittadinanza va immediatamente abolito».