Agenti di viaggio contro il governo: “I ristori non si vedono e il green pass ci ha dato il colpo di grazia”
«Di ristori per le agenzie di viaggio se ne parla, ma i soldi sui conti correnti non arrivano». Parola di Fulvio Avataneo, presidente Aiav, Associazione italiana agenti di viaggio.
«Il turismo – dice all’Adnkronos/Labitalia – ha beneficiato di un contributo a fondo perduto, che però è stato erogato solo in parte per i primi mesi del 2020, 23 febbraio-31 luglio. Tuttavia, alcune agenzie ancora non lo hanno ricevuto. Per la seconda parte, 1° agosto-31 dicembre, il contributo è sparito completamente».
«Per la prima parte del 2020 – ricorda – sono stati erogati quasi 500 milioni di euro, per tutto il 2021 si parla erogarne quasi 200 milioni. Quindi, per un intero anno il settore avrà una dotazione finanziaria nettamente inferiore a quella che è servita per tenere in piedi parte delle imprese per la prima parte dell’anno 2020».
Il duro attacco del presidente dell’Associazione agenti di viaggio
«Questo – spiega – determina una situazione di difficoltà in termini di programmazione: non posso sapere se potrò mantenere attualmente i miei assunti perché non so se lo Stato mi consentirà di portare avanti la cassa integrazione. Non so se potrò ancora permettermi pagare l’affitto, perché magari non vengo considerato nella parte del bonus che aiuta anche quello».