Cinghiali per le strade, gente terrorizzata. Feltri alla Raggi: Roma una Ferrari? Pilotata da animali (video)
Dopo la Gerini e Massimo Lopez, oggi sono i residenti delle zone di Trionfale e Camilluccia, terrorizzati, a postare l’ultimo agghiacciante video sui social. Quello in cui un nutrito gruppo di cinghiali invade le strade della capitale, scorrazzando in pieno giorno e sconfinando fino alla Balduina. Quartieri residenziali della Roma bene diventati zona franca per gli ungolati al pascolo tra rifiuti e ciclisti. Parco giochi dei bambini e passanti sotto choc (video postato in basso da Youtube).
Raggi e romani circondati dai cinghiali: passanti terrorizzati
Tanto che, dal Messaggero a Leggo, la stampa nazionale e locale rilancia il caso che sta tenendo banco sul web, denunciando come ogni sera gli animali in branco si spingono fino alla zona abitata vicino al parco dell’Insugherata… Protagonisti di veri e propri assalti ai malcapitati passanti, costretti all’improvviso a fughe a perdifiato o a provvidenziali ritirate nella migliore delle ipotesi.
Feltri alla Raggi: “Roma una Ferrari? Si guidata da cinghiali e gabbiani”…
Una numerosa “famigliola” di cinghiali, quella che si è stanziata in quei quartieri della capitale, che ormai si muove quindi con disinvoltura in mezzo al traffico caotico della città eterna. Che solo qualche giorno fa la sindaca Virginia Raggi aveva etichettato come una Ferrari «pronta a correre». Asserendo incredibilmente trionfante: «Io l’ho ricostruita e la so guidare». Un’uscita davvero imprudente, quella della prima cittadina grillina, che non a caso il caustico Vittorio Feltri ha rispedito al mittente ancora oggi quando: dopo aver sottolineato dalle colonne di Libero quotidiano come, quella della Raggi, sia stata «un’affermazione impegnativa, della quale è difficile trovare riscontro nella realtà».
Cinghiali, per Feltri (ironico) sono i migliori alleati della Raggi…
Il giornalista, fondatore del quotidiano, ha prontamente aggiunto una sarcastica chiosa: «Infatti la splendida Città eterna paragonata alla formidabile vettura forse è pilotata dai cinghiali e dai gabbiani. I soli che diano una zampa alla cara Raggi a contenere la montagna di rifiuti che assedia l’Urbe». Tanto che, sempre su Libero, Feltri aggiunge ironico: «Il porcus singularis (definizione latina) è dunque una risorsa e la Raggi che giustamente la sfrutta quale squadra di spazzini efficienti. E non inclini a scioperare. Dovrebbe apprezzarli, e non combatterli quasi fossero nemici. Essi arrivano nei centri abitati che hanno bisogno di loro per essere ripuliti».
Specie se paragonati al Pd di Zingaretti…
Non solo: non contento, Feltri poco fa su Twitter – dove il video degli ungolati beatamente a spasso per la capitale è diventato virale in poche ore. A testimonianza del degrado senza fine in cui versa la città amministrata dal M5Stelle – ha cinguettato causticamente: «La Raggi non deve combattere contro i cinghiali che sono i suoi migliori collaboratori nella lotta ai rifiuti». Alludendo chiarissimamente alla endemica crisi dei rifiuti: una piaga che affligge Roma e i romani e che rischia di inficiare definitivamente le ambizioni elettori della sindaca pentastellata alla prova della ri-candidatura in Campidoglio
Cinghiali e rifiuti: l’eterno rimpallo tra Comune (a guida grillina) e Regione targata Zingaretti
Già, perché i due problemi sono innegabilmente connessi: perché con l’accumulo di spazzatura intorno ai secchioni dell’immondizia – problema registrato in particolare nei quartieri Balduina-Camiluccia – continua a fare da richiamo per i cinghiali in cerca di cibo. E in questa giungla d’asfalto e di mondezza, la Raggi e i poveri romani sono circondati: dai cinghiali a spasso. E dal Pd alla Regione Lazio targata Zingaretti, con cui finora la sindaca è al massimo riuscita a rimpallarsi accuse e responsabilità. Ma non liberare le strade dell’urbe da ungolati e spazzatura…