Covid, 4664 nuovi casi. Tasso di positività all’1,7. Sulla variante Mu non è il caso di fare allarmismi

12 Set 2021 19:18 - di Redazione

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 4.664 nuovi casi su un totale di 267.358 test tra molecolari e antigenici e 34 i decessi. Il tasso di positività è all’1,7% in leggero rialzo dall’1,5% di 24 ore fa. Ieri i casi erano stati 5.193 con 57 morti.

Sono +12 i ricoveri in terapia intensiva

Aumentano i ricoveri in terapia intensiva: sono 12 i pazienti in più rispetto a ieri per un totale di 559 persone attualmente in rianimazione. Diminuisce invece il numero di pazienti nei reparti ordinari: sono 4 in meno di ieri. In tutto nelle aree mediche ci sono 4.133 pazienti Covid.

Roberto Cauda, direttore Malattie infettive del Policlinico Gemelli di Roma, con l’Adnkronos fa il punto sulla variante Mu, sottolineando che non è ancora il caso di creare allarmismi.

Cauda: vaccinare tutto il mondo per essere sicuri

Cauda intanto afferma che è necessario completare la vaccinazione degli over 50. ”Poi vaccinare il più possibile tutti e quindi arrivare a quella quota che il generale Figliuolo ha indicato nell’80% e non fermarci, vaccinare ancora. Il terzo aspetto, quando saranno disponibili i vaccini per la fascia 5-12 anni e se saranno efficaci e sicuri come noi pensiamo, cercare di vaccinare la quota parte che manca all’appello. Infine cercare di vaccinare tutto il mondo. Non si è mai al sicuro se non si mette al sicuro tutto il mondo”.

La variante Mu scoperta in Colombia

”La variante Mu – aggiunge – non è ancora una variante di preoccupazione ma è una variante di interesse. Sappiamo che ci sono numerose varianti che circolano e la loro comparsa dipende dal fatto che il virus colpendo una platea elevata di soggetti può andare incontro a una serie di mutazioni. Noi sappiamo che la maggioranza delle mutazioni di questo virus sono indifferenti, non hanno un effetto né epidemiologico né clinico, ma ci sono alcune mutazioni, nella fattispecie la variante Mu, che possono determinare maggiore trasmissibilità e maggiore severità”.

Scoperta in Colombia nel gennaio 2021, la Variante Mu si è già diffusa in decine di Paesi, inclusa parte dell’Europa, Stati Uniti, Colombia, Corea, Giappone, Ecuador, Canada. In Italia finora sono stati individuati 79 casi. 

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