Elezioni, i sondaggisti: Damilano (centrodestra) favorito a Torino. A Roma è in testa Michetti
Vittoria (quasi) certa a Trieste e sconfitta (quasi) scontata a Bologna. Il resto sono ballottaggi dall’esito incerto, con Torino che per la prima volta potrebbe finire al centrodestra. È questo, in estrema sintesi, la fotografia delle principali città al voto emersa da un sondaggio del Corriere della Sera. Si tratta, ovviamente, di una prima rilevazione dal momento che solo da ieri, a liste presentate, è cominciata la campagna elettorale. Cominciamo dal Nord: Torino, si diceva, si presenta sotto i migliori auspici per il centrodestra.
A Milano l’uscente Sala in vantaggio su Bernardo
Il suo candidato, l’imprenditore Paolo Damilano, è infatti in vantaggio sul dem Lorusso. A favorirne la corsa è soprattutto il pessimo stato dei rapporti tra Pd e 5Stelle. Fu infatti proprio l’attuale candidato dem, tempo fa, a denuncia la sindaca Chiara Appendino. Da allora i due se la sono giurata e questo sembrerebbe escludere la possibilità di un travaso di voti pentastellati nel Pd al ballottaggio. Più in salita, per la coalizione di Meloni, Salvini e Berlusconi, la situazione di Milano. Sotto la Madonnina il sondaggio vede infatti favorito l’uscente di sinistra Sala sullo sfidante Bernardo. In ogni caso, la sfida tra i due non si risolverà al primo turno.
Centrodestra in ballottaggio anche a Napoli
Così come sarà ballottaggio – e siamo ormai al centro – a Roma. Secondo il sondaggio del Corsera, il primo a tagliare il traguardo sarà Enrico Michetti, candidato del centrodestra. La conquista della seconda piazza vede una corsa a tre in cui il favorito è il dem Roberto Gualtieri. Ma la rilevazione vede in recupero sia l’uscente Virginia Raggi sia l’outsider Carlo Calenda. Infine, Napoli: qui il centrosinistra sogna addirittura la vittoria al primo turno. Ma il suo candidato, l’ex-rettore Gaetano Manfredi, ha nel fianco la spina di Antonio Bassolino. L’ex-sindaco ed ex-governatore sta recuperando consensi in quell’area spianando la strada verso il ballottaggio a Catello Maresca, l’ex-pm anti-camorra (a lui si deve la cattura del boss Michele Zagaria) ora candidato del centrodestra.