Gratta e Vinci rubato, ritrovato il biglietto. La donna anziana di Napoli potrà incassare i 500mila euro

5 Set 2021 19:39 - di Lucio Meo
Spuntano nuovi particolari sulla clamorosa vicenda del tabaccaio napoletano che aveva rubato a una donna anziana il Gratta e vinci da 500mila euro. Prima di essere arrestato a Fiumicino, dove stava per imbarcarsi alla volta delle Canarie, il tabaccaio napoletano aveva già aperto un conto in banca e consegnato il tagliando vincente per incassare i 500 mila euro. “Il cerchio delle indagini si è chiuso sabato sera a Fiumicino quando gli uomini della polizia di Frontiera – scrive il Messaggero – hanno ascoltato la ricostruzione che poco li ha convinti. L’uomo infatti voleva a sua volta sporgere denuncia contro l’anziana sostenendo che quel biglietto fosse sempre stato suo. Una volta incrociati i dati, gli agenti lo hanno però incastrato”.

Gratta e vinci, il tabaccaio in fuga: “Il biglietto è mio, la donna me l’ha rubato”

Alla destrezza del ladro di biglietti, non ha fatto seguito altrettanta astuzia,visto che gli agenti grazie alle sue telefonate è riuscito a ricostruirne la fuga e la tappa nell’istituto di credito di Latina, dove ha consegnato il biglietto vincente e da quella città ha comprato il biglietto destinazione Canarie.  “Prima di imbarcarsi ha sporto denuncia – per calunnia – contro l’anziana a cui aveva rubato il biglietto. Con il piano di fuga fallito, ora a carico dell’uomo – G.S., 57 anni, incensurato – non ci sono misure restrittive, quindi ma in seguito a tutta la vicenda l’uomo potrebbe subire la revoca della licenza da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli”, scrive il Messaggero.

La ricostruzione dell’Agenzia dei Monopoli

“E’ la prima volta che ci capita ma i sistemi informatici che abbiamo messo a punto hanno funzionato perfettamente”. A dirlo all’Adnkronos è il direttore generale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna a proposito della rocambolesca vicenda del tabaccaio di Napoli accusato di aver rubato il biglietto del ‘Gratta e Vinci’ da mezzo milione di euro alla cliente vincitrice, scappando via in scooter e fermato oggi all’aeroporto di Fiumicino. Era pronto a volare a Fuerteventura senza, però, portare il biglietto in valigia che ancora non è stato trovato.

La tecnologia ha aiutato a ritrovare il fuggitivo. “Sappiamo qual è il tagliando (l’erogazione della vincita, ovviamente, è stata sospesa) grazie al fatto che il marito della tabaccaia, titolare della licenza, ha usato un telefonino per verificare per ben tre volte il biglietto fortunato. E’ stato, quindi, possibile risalire al cellulare e ai movimenti del telefonino e del suo proprietario fino a Fiumicino. C’è stata per questo un’importante collaborazione tra i carabinieri, l’ufficio investigazioni dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la polizia di frontiera. “Da noi è tutto registrato, monitorato sui nostri sistemi informatici, per questo è importante che il Gioco sia legale. E’ stato così che abbiamo capito cosa stava succedendo”.

Il tagliando, però, non è stato ancora materialmente recuperato, anche se dovrebbe essere stato depositato in una banca di Latina, come ricostruito dal Messaggero. “Nel momento in cui dovessimo recuperare il biglietto sarà mia cura restituirlo alla legittima titolare” aggiunge il direttore Minenna che si dice “certo che la vicenda avrà un lieto fine”. Se non si dovesse ritrovare, spiega Minenna, “allora si esploreranno le vie del contenzioso“, ma “sono ottimista visto che i Carabinieri di Napoli stanno operando con grande senso del dovere”. Al momento “la licenza della tabaccheria è stata sospesa”. Quanto alla titolare, “la signora dovrà dimostrare la sua completa estraneità visto che è stato il marito ad aver compiuto il furto e, se in giudizio verrà dimostrato che lei non c’entra nulla, da parte nostra verranno perfezionati atti equilibrati ed oggettivi”.

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