Le bimbe di Conte in soccorso dell’ammaccato Giuseppe: “Quanto sei bono, vorrei…” (video)
Le bimbe di Conte, gruppo Facebook con migliaia di adepte, più di 100mila, irrompono nella campagna elettorale. E nonostante i siluri del Fatto, che critica i troppi selfie dell’ex premier e la scarsa attitudine alla concretezza politica, danno una mano al povero Giuseppi affaticato dai tour tra una regione e l’altra. Come hanno fatto? Semplice: è bastato un “quanto sei bono, vorrei essere al posto della tua fidanzata” per far risalire un po’ le quotazioni sotto zero di un leader che è già un leader mancato.
Siamo in Calabria, dove Conte in piazza difende il reddito di cittadinanza (elemento che ha fatto la fortuna dei Cinquestelle nel Sud) e una signora con la sua richiesta da fan tutta cuoricini e baci fa dimenticare per un attimo i guai di un Movimento in liquefazione. “Giuse’ girati…”. E lui si gira volentieri, fare il piacione non è del resto la sua specialità? Dove ha imparato la signora il culto per Conte? Davvero dalla pagina delle “bimbe” su Fb, dove Conte è amichevolmente chiamato Peppy, e dove si vendono felpe, t shirt e tazze con il suo volto?
Segue avvincente dibattito social: non è poi così bello, anzi. Ma queste che vogliono la foto con lui hanno mai visto un uomo davvero bello? Già però lui riempie le piazze e gli altri no. Tutta questione di fascino, di “non so che”, sarà il sorriso… Si sprecano, poi, i paragoni con Silvio Berlusconi. Anche per lui le ammiratrici si squagliavano. Ma il Cavaliere, differenza di non poco conto, aveva anche i voti, oltre alle sue “bimbe”.