Lollobrigida a Salvini: «Chi critica la Lamorgese deve appoggiare la nostra mozione di sfiducia»
Quello che interessa è «dare agli italiani la possibilità di avere un ministro che faccia rispettare la legalità». Per questo, nei confronti di Luciana Lamorgese, FdI voterebbe senza remore anche una mozione di sfiducia presentata da altri. Epperò, nonostante le critiche che piovono da più parti sulla titolare del Viminale, l’unica forza pronta a presentarla è proprio il partito di Giorgia Meloni. Per questo il capogruppo alla Camera, Francesco Lollobrigida, rivolge un appello «a tutti quei politici che hanno speso parole per denunciare le tante incapacità, i tanti fallimenti che rendono il ministro Lamorgese, in una fase così delicata per la nostra storia della nazione, inadeguato al ruolo».
FdI al lavoro per la sfiducia a Lamorgese
Intervistato dal Corriere della Sera, Lollobrigida ha chiarito che FdI non è disposto ad arrendersi, anche se gli alleati di centrodestra tentennano. «Stiamo lavorando per presentare la mozione di sfiducia», ha chiarito Lollobrigida, ricordando che «occorre il 10 per cento delle firme al Senato e altrettante alla Camera». «È per questo motivo – ha chiarito – che rivolgiamo un appello a tutti».
I tentennamenti della Lega
Per FdI, ha spiegato ancora il capogruppo alla Camera, non esiste un problema di «primogenitura», ma solo la necessità di «dare agli italiani la possibilità di avere un ministro che faccia rispettare la legalità». Per questo il partito, commentando la decisione di Salvini di non votare mozioni altrui, è disposto a votare «convintamente una analoga mozione presentata dalla Lega». Il punto è, però, che allo stato attuale di un provvedimento del genere non si parla e, anzi, il capogruppo del Carroccio alla Camera, Riccardo Molinari, ha sostenuto che la mozione finirebbe per rafforzare la titolare del Viminale. «Suona strano sentire chi rappresenta una forza politica, che dice le stesse nostre cose sulla ministra, considerare strumentale il meccanismo parlamentare per rimuoverla», ha commentato Lollobrigida.
Sempre alternativi a sinistra e M5S
«Siamo alleati alle Amministrative, al governo delle Regioni, e speriamo che da qui a poco i nostri alleati scelgano di tornare in tutto e per tutto alternativi alla sinistra e al M5S che hanno messo in ginocchio questa nazione», ha poi risposto Lollobrigida in merito alle illazioni sui rapporti tra i due partiti. «È evidente che il governo Draghi rispetto agli auspici di chi vi era entrato per affrontare delle priorità, stia deludendo. Noi – ha proseguito – rappresentiamo l’opposizione e utilizziamo gli strumenti propri della Repubblica parlamentare per portare avanti le nostre battaglie, condivise con la maggioranza degli italiani. Stare al governo con forze politiche che fanno l’esatto contrario di quello che si è raccontato ai propri elettori è difficile, può disorientare. Per questo – ha concluso Lollobrigida al Corriere della Sera – per noi è impossibile. Chi lo fa non è a noi che deve darne conto, ma ai cittadini».