Maxirissa nel Milanese e ci scappa il morto: accoltellato un ragazzo di 22 anni, grave un 16enne
E’ morto a 22 anni Dimitry Simone Stucchi, per le ferite di un’arma da taglio al torace: è il tragico esito di una rissa tra due gruppi di giovanissimi che ha avuto luogo la scorsa notte a Pessano con Bornago, nel Milanese.
Secondo una prima ricostruzione dietro lo scontro tra gruppi di giovani (uno di Pessano e un altro di Vimercate) ci sarebbe stata una vera e propria “spedizione punitiva”: ad affrontarsi circa 20 ragazzi intorno alle 23 di ieri.
Ad avere la peggio il 22enne, morto per le conseguenze delle ferite riportate. È invece ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Melzo, ma non è in pericolo di vita, un 16enne ferito alla testa. Il minorenne è stato trasportato da alcuni amici direttamente all’ospedale. Sia la vittima che il sedicenne sono italiani.
Un fenomeno purtroppo in crescita, quello delle risse di strada, che ha avuto un incremento notevole nei mesi della pandemia, con la complicità dei social. Sul cui uso, avvertono i neuropsichiatri, occorre vigilare con attenzione.
Anche questa rissa di strada nasce da diverbi esplosi sui social. I residenti – come scrive Milano Today – “raccontano che ai giardinetti si sono presentati vestiti di nero e col volto coperto da cappucci, armati di mazze di legno simili a quelle che si usano nel baseball, pietre e coltelli. I militari hanno identificato nove o dieci persone, quasi tutte del gruppo di Vimercate.
“Alcuni degli identificati – prosegue Milano today – hanno qualche piccolo precedente ma gli investigatori sono certi di non trovarsi di fronte a ‘bande’ violente di delinquenti. Il quadro sembra quindi quello di un ‘chiarimento’, certamente violento, per un dissidio quasi sicuramente non legato a reati come lo spaccio di droga, anticipato da qualche schermaglia sui social network e, forse, da un litigio ‘dal vivo’ in un locale di Vimercate”.