Salvini: «Gli unici razzisti e retrogradi sono rimasti a sinistra». Poi l’affondo su Rdc e pensioni
«Teniamo quota 100. Se dobbiamo risparmiare andiamo a tagliare sul reddito di cittadinanza». Lo ha affermato il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite di Cartabianca su Raitre. Le cifre parlano chiaro: il mantenimento di quota 100 costa 400 milioni. Invece, il mantenimento del reddito di cittadinanza fa sborsare ben 8 miliardi di euro. Inoltre, la misura che tanto piace ai Cinquestelle, va lasciata «a chi non può lavorare, ai disabili, ai fragili. A coloro che proprio non possono andare a lavorare e non possono essere dimenticati». Ma sulle pensioni «non si possono rubare in una notte quattro, cinque, sei anni di vita agli italiani. Non posso pensare che per fare un dispetto a me», aggiunge Salvini, «dicano agli italiani “finché non compi 67 anni non vai in pensione”. Comunque la Lega non voterà mai una cosa del genere».
Salvini e la risposta a Zan
Intanto continua il tour elettorale. «Un parlamentare uomo della Lega che baciava un altro uomo? E ‘sti cazzi. Mica c’era bisogno di andare a Mykonos, vieni sull’Adda e ne trovi. Ma qual è il problema?», ha detto Salvini, in un comizio a Cassano d’Adda, nel Milanese. In questo modo ha messo a tacere le parole di Alessandro Zan, il deputato del Pd, che ha parlato di un eletto della Lega visto a Mykonos che si scambiava effusioni con un altro uomo. «Gli unici razzisti e retrogradi sono rimasti a sinistra», ha aggiunto.