Amministrative, i risultati definitivi. Ecco perché a Roma e Torino il centrodestra può vincere
Elezioni amministrative 2021, nella notte si è concluso lo spoglio di tutte le sezioni delle principali città. Ecco i risultati definitivi, tranne che per la Capitale, dove mancano ancora circa 80 sezioni. I risultati confermano la vittoria al primo turno del centrosinistra a Milano con Beppe Sala, a Napoli con Gaetano Manfredi e a Bologna con Matteo Lepore. Ballottaggio, invece, a Roma fra il candidato del centrodestra Enrico Michetti in vantaggio rispetto al candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri. Ed è ballottaggio anche a Torino, dove il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo affronterà il candidato del centrodestra Paolo Damilano. Il centrodestra intanto conquista subito al primo turno la presidenza della Calabria con Roberto Occhiuto.
ROMA
I dati ufficiali del Viminale, relativi allo spoglio di 2526 sezioni sulle 2.603 totali, confermano a Roma il ballottaggio tra il candidato del centrodestra Enrico Michetti, in testa con il 30,21%, e il candidato del centrosinistra Roberto Gualtieri con il 27%. La sindaca uscente Virginia Raggi candidata del M5S con il 19,16% è dietro anche a Carlo Calenda il 19,71% dei voti.
A Roma, Michetti può farcela perché i voti per Calenda e per la Raggi non sono ideologici, quindi potenzialmente a disposizione dei due candidati.
MILANO
I risultati definitivi del Viminale, relativi allo spoglio di tutte e 1248 sezioni, confermano a Milano la conferma al primo turno di Beppe Sala con il 57,53%, davanti a Luca Bernardo (cdx) con il 31,97, Luigi Paragone si ferma al 2,99. Non raggiunge il 3 per cento neanche Layla Pavone del M5s.
NAPOLI
Sulla base dei dati forniti dal Viminale, quando sono state scrutinate 863 sezioni su 884, a Napoli Gaetano Manfredi, sostenuto da uno schieramento ampio formato da Pd, Movimento 5 Stelle e altri partiti di centrosinistra è al 63%, il candidato di centrodestra Catello Maresca è al 21,77%, e Antonio Bassolino al 8,19. I dati definitivi del Viminale relativi all’affluenza al voto per le elezioni comunali a Napoli vedono una diminuzione di circa 7 punti rispetto al voto precedente. Alle urne si è recato il 47,19% degli elettori contro il 54,12%.
BOLOGNA
A Bologna il candidato di centrosinistra Matteo Lepore raggiunge il 61,90%, seguito da Fabio Battistini (centrodestra) con il 29,64%. Marta Collot (sinistra) segue con il 2,49. Sono i risultati definitivi del Viminale quando sono state scrutinate tutte le 445 sezioni.
TORINO
I risultati definitivi del Viminale, riferiti a tutte le 919 sezioni, confermano a Torino il ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Stefano Lo Russo, in vantaggio con il 43,86%, e quello del centrodestra Paolo Damilano, al 38,90%. Valentina Sganga candidata di M5s è al 9,01%.
La lista civica ‘Torino Bellissima’ che sostiene Paolo Damilano si avvia ad essere il primo partito della coalizione di centro destra. Torino Bellissima registra l’11,26% dei consensi. A seguire FdI con il 10,64% che alle ultime elezioni regionali del 2019 aveva ottenuto il 10,64% dei voti. La Lega, al momento, è il terzo partito con il 10,37% dei voti, contro il 26% ottenuto alle regionali di due anni fa.
Anche qui il centrodestra può vincere perché i voti che premiarono l’Appendino cinque anni fa e quel 9 per cento per la Sganga oggi, sono ancora in ballo e possono andare in buona parte a Damilano.
TRIESTE
Roberto Dipiazza, sindaco uscente del centrodestra, va al ballottaggio con il 46,92% seguito da Francesco Russo (centrosinistra) con il 31,65. Riccardo Laterza (Sinistra) si ferma al 8,62%.
CALABRIA
Il centrodestra conferma la presidenza della Regione Calabria. Quando restano da scrutinare pochissime sezioni (5) il vantaggio di Roberto Occhiuto con il 54,48% dei voti è ormai incolmabile. Amalia Bruni del centrosinistra si ferma al 27,66% delle preferenze, dietro l’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris con il 16,15%. Quarto Mario Oliverio con l’1,7% dei voti. Praticamente identica l’affluenza al voto per le elezioni regionali in Calabria, rispetto alla precedente chiamata alle urne. I dati definitivi del Viminale danno infatti una affluenza definitiva al 44,36% contro il 44,33% precedente.
AFFLUENZA COMUNALI: RISULTATI DEFINITIVI
Affluenza a picco nelle elezioni comunali 2021, con Roma e Milano sotto il 50% dei votanti. Nella capitale, secondo i risultati definitivi del Viminale, alle urne si è recato il 48,83% degli elettori contro il 57,03% delle precedenti elezioni comunali. A Milano ha votato il 47,69% degli aventi diritto contro il 54,65%. A Napoli, ai seggi si è presentato il 47,19% degli elettori contro il 54,12% delle precedenti consultazioni. Bologna supera il 50%: alle urne il 51,16% degli elettori, con un calo comunque evidente rispetto al 59,66% delle elezioni comunali precedenti. A Torino, secondo i dati del Viminale, diminuzione di circa 9 punti rispetto al voto precedente. Alle urne si è recato il 48,06% degli elettori contro il 57,18%.