Biden incontra il Papa. Imponente il corteo presidenziale: in via della Conciliazione sfilano 85 auto

29 Ott 2021 16:07 - di Mia Fenice
Biden

«È bello tornare qui». Sono state le prime parole pronunciate dal presidente Usa Joe Biden al suo arrivo in Vaticano per incontrare Papa Francesco.  L’ incontro con il Papa è stato molto lungo ed è durato novanta minuti. Il faccia a faccia si è svolto nella Biblioteca apostolica ed è cominciato alle 12.10. La conversazione privata è terminata alle 13.30.

Lo riferisce il pool al seguito della Casa Bianca, secondo cui alle 13.33 è cominciato l’incontro allargato con il segretario di Stato cardinale Pietro Parolin. Secondo l’agenda della Casa Bianca, l’incontro tra Biden e il Pontefice sarebbe dovuto durare 55 minuti. L’incontro di Biden col Papa non è stato solo di natura politica, è anche l’incontro di un cattolico con il Papa con il quale, oltre a vistose divergenze legate alle sue posizioni in materia di aborto, ci sono anche comuni preoccupazioni come quelle legate ai cambiamenti climatici. «Sei il più grande guerriero per la pace mai incontrato», ha dichiarato Biden, rivolgendosi a Papa Francesco durante l’udienza in Vaticano, secondo quanto riferito dalla Cnn.

Incontro tra Biden e il Papa: lo scambio dei doni

Al momento dello scambio dei doni, Bergoglio ha donato a Biden “Il Pellegrino”, dipinto su ceramica; i volumi dei documenti pontifici (Il Messaggio per la Pace di quest’anno, firmato dal Santo Padre, Il Documento sulla Fratellanza Umana; il volume sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, edito da Lev). Il presidente americano ha donato al Papa una casula tessuta a mano del 1930. Si è trattato dunque di una udienza più lunga degli standard, anche rispetto ai precedenti incontri con i Presidenti Usa: con Donald Trump fu di 30 minuti nel 2017 e con Barack Obama di 50 minuti nel 2014.

La nota della Casa Bianca

«Il presidente Biden ha ringraziato Sua Santità per il suo impegno in favore dei poveri del mondo e di coloro che soffrono per la fame, i conflitti e le persecuzioni. Ha elogiato la leadership di Papa Francesco nella lotta alla crisi climatica, nonché il suo impegno per garantire che la pandemia finisca per tutti attraverso la condivisione dei vaccini e un’equa ripresa economica globale». Lo ha riferito una nota della Casa Bianca, riferendo il contenuto del colloquio tra il presidente degli Stati Uniti e Papa Francesco.

L’imponente corteo presidenziale

Imponente il corteo presidenziale che ha percorso una blindatissima via della Conciliazione passando poi per l’Arco delle campane. Un vero e proprio corteo “monstre”, composto da 85 veicoli. Quindi l’arrivo nel Cortile di San Damaso di Biden accolto da padre Sapienza, reggente della Prefettura della Casa Pontificia, con una stretta di mano. La first lady Jill veste in abito nero con velo di pizzo.

Il quarto incontro con il Papa

Come ricorda il sito paravaticano Sismografo,  è la quarta volta che i due si fermano a colloquio ufficialmente. Ora Biden ha incontrato il Pontefice come Presidente degli Stati Uniti d’America e non più come Vicepresidente dell’Amministrazione di Barack Obama.

Il primo incontro fu il 19 marzo 2013, nella Basilica di San Pietro, dopo la Messa per l’inizio del pontificato di Francesco. Poi, nel settembre del 2015, durante il viaggio del Pontefice all’Onu e agli Stati Uniti in occasione del IX Incontro mondiale delle famiglie (Filadelfia), i due si sono incontrati nella Casa Bianca e nel Congresso. Il terzo incontro, in Vaticano il 29 aprile 2016 quando Biden intervenne nel vertice mondiale dedicato alla medicina rigenerativa. Papa Francesco e Biden si sono poi sentiti al telefono diverse volte, dal 2013 ad oggi.

Joe Biden è il 14esimo presidente americano in visita in Vaticano

Joe Biden è il 14esimo presidente americano in vista in Vaticano. Ma è solo il secondo presidente cattolico dopo John Kennedy che nel luglio del 1963, pochi mesi prima del suo assassinio a Dallas, venne a Roma e fu molto attento, quando fu ricevuto da Papa Paolo VI, a non baciare l’anello, un gesto che sarebbe stato problematico per un presidente da molti nell’America protestante guardato con sospetto per la sua fede cattolica.

Basti pensare che dovettero passare ancora 21 anni prima che gli Stati Uniti guidati da Ronald Reagan istituissero formalmente le relazioni diplomatiche con il Vaticano, completando quel lento e complicato processo avviato quando Woodrow Wilson, durante il suo viaggio in Europa nel 1919 dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, fu il primo presidente americano a recarsi in Vaticano, ricevuto da Benedetto XV.

La contrarietà a baciare l’anello del Papa

Dopo di allora passarono 40 anni dopo che un altro presidente, Dwight D. Eisenhower incontrò Papa Giovanni XXIII nel 1959. Pope John XXIII in 1959. Da allora ogni presidente americano è stato in visita al Vaticano. Nelle sue memorie, pubblicate nel 2007, Biden ha chiaramente espresso la sua contrarietà all’idea di baciare l’anello del Papa, come a quella di inchinarsi di fronte ad un monarca, citando sua madre. «Quando le dissi che stavo andando dal Papa mi disse “non baciare il suo anello, ricordati Joe, tu sei un Biden, nessuno è migliore di te, come tu non sei migliore di nessuno”».

L’incontro dopo la morte di del figlio di Biden

Durante la sua visita negli Stati Uniti nel 2015, Papa Francesco volle incontrare, in un hangar dell’aeroporto di Philadelphia, Joe Biden e 15 membri della sua famiglia per portare conforto dopo la morte di Beau, il figlio dell’allora vicepresidente stroncato pochi mesi prima da un tumore al cervello. «Il Papa è stato incredibilmente generoso con la nostra famiglia, ci ha recato più conforto di quanto lui stesso possa immaginare», ha detto Biden di quell’incontro che ha segnato il grande legame personale che unisce il secondo presidente cattolico della storia americana ricevuto oggi in udienza al Vaticano. Biden è a Roma per partecipare al vertice del G20: il primo incontro in presenza dall’inizio della pandemia.

 

 

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