Burioni: «La terza dose va data subito agli anziani, ai fragili e a tutto il personale sanitario»
«Le dosi» di vaccino anti-Covid «ci sono. Io procederei a somministrare subito la terza dose ad anziani, fragili e tutto il personale sanitario. Non facciamoci trovare nei guai con gli ospedali sguarniti per le quarantene durante le vacanze di Natale. Altrimenti tutto diventa più difficile». Lo scrive su Twitter il virologo Roberto Burioni, docente all’università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
Burioni e il pronunciamento dell’Ema
L’esperto interviene all’indomani del pronunciamento dell’Agenzia europea del farmaco Ema. Pronunciamento che riguarda dosi “addizionali” e dosi “booster” dei vaccini a mRna contro Sars-CoV-2. Nello stesso momento cresce un’altra domanda: quanto è infettivo un contagiato da Covid-19?
La tecnica italiana
Una tecnica italiana permette di misurarlo e si guadagna le pagine della rivista “Communications Biology”. Gli autori hanno analizzato 166 persone affette da Covid con differente grado di carica virale. E hanno messo a punto «una metodologia per determinare il numero assoluto di molecole di Rna virale». Quelle «contenute nei tamponi molecolari utilizzati per individuare la positività al virus», spiega una nota. «A seguito dell’infezione da Sars-Cov-2», infatti, «il virus produce due tipi di molecole di Rna». Cioè, «un filamento di Rna di circa 30mila nucleotidi, corrispondente al genoma completo del virus. E una serie di molecole di Rna discontinue, dette anche trascritti subgenomici».