Cannabis, Meloni lancia il comitato per il no: «Noi siamo pronti. Spero insieme agli alleati»
Fratelli d’Italia in prima linea contro la legalizzazione della cannabis. Giorgia Meloni lancia l’idea di un comitato per il no nel caso di ammissione del referendum per la legalizzazione. Nel giorno in cui il comitato promotore del referendum ha consegnato in Cassazione le oltre 630.000 firme raccolte con l’obiettivo di andare al voto nella prossima primavera.
Cannabis, Meloni: pronti al comitato per il no
La risposta di Fratelli d’Italia è immediata. “Il nostro partito è disponibile a mettere tutta la sua struttura, se il referendum dovesse essere accolto dalla Corte Costituzionale, per organizzare il Comitato per il no”. Così Giorgia Meloni parlando a Montecitorio con i cronisti a Montecitorio. ”Non ne ho ancora parlato con gli alleati” di questa nostra idea di un Comitato per il no a referendum sulla legalizzazione della cannabis. “Penso che dovremmo rivederci nei prossimi giorni”. Il tema è serio e strategico. Merita un’attenzione particolare di tutto il centrodestra. E Fratelli d’Italia si candida a coordinare la battaglia contro la legalizzazione della cannabis. ”
Appello bipartisan agli altri partiti per una battaglia di civiltà
Credo che possano essere assolutamente interessati. Sicuramente sarà oggetto di un’iniziativa comune”. Ma non basta la Meloni lancia un appello bipartisan. “Dirò di più. Spero che anche dall’altra parte ci siano esponenti, anche singoli, di altri partiti, su battaglie che possono essere trasversali, he vogliano aderire. Spero anche che nella società civile possano esserci tante persone a darci una mano per una battaglia di civiltà”. È una follia – conclude – nella nazione con il più alto tasso di abusi per uso droghe presuntamente leggere tra i quindicenni dire ai giovani che lo Stato è in grado solo di regalare loro la droga libera. Ci pare un messaggio folle”.