Evade dai domiciliari e rapina la conducente del bus. La sera prima aveva derubato un altro autista
Evade dai domiciliari e rapina la conducente del bus. Non solo: la sera prima aveva depredato un altro autista, sempre con le stesse modalità… Come se l’arresto per furto fosse un optional, il ladro, che la polizia sospetta possa essere responsabile di altri colpi simili, è evaso senza troppi scrupoli: e ha messo a segno addirittura due colpi in due serate consecutive. Ieri, il più efferato, compiuto ai danni della conducente di un bus di linea della capitale, rapinata sotto la minaccia che, se non avesse consegnato i suoi averi, le avrebbe fatto del male. E soprattutto per chi lavora a bordo dei mezzi pubblici – ma anche per gli stessi sventurati passeggeri – tornare a casa incolumi diventa sempre più una roulette russa…
Roma, rapina la conducente di un bus di linea: arrestato 25enne
Tutto succede nel giro di pochi, concitati istanti, ieri sera poco dopo le 21. La donna che era alla guida di una vettura dell’Atac lungo le strade di Ponte di Nona ha visto un passeggero che, usando la forza, è riuscito ad aprire la porta di sicurezza che separa il conducente dal resto dall’autobus. Il ragazzo – che poi gli agenti hanno identificato in un 25enne romano, molto probabilmente già autore di un furto sull’autobus la sera prima – nascondendo qualcosa sotto la giacca a mo’ di arma, ha minacciato la donna. Intimandole di consegnargli tutti i suoi averi: «… Altrimenti ti faccio male». E quasi all’unisono, nel formulare la minaccia, ha strappato con violenza dalle mani della vittima il suo zaino ed è fuggito ancor più rapidamente.
Il rapinatore del bus è evaso dagli arresti domiciliari per compiere il furto
La conducente, seppur sensibilmente provata, è riuscita a dare l’allarme. Ed in pochissimo tempo sono giunte in suo soccorso una pattuglia della Sezione Volanti. Una del commissariato di Tivoli. E con loro, i sanitari del 118. Grazie alla sinergia tra le Forze dell’Ordine e l’azienda di trasporti, è stato così segnalato che un uomo, con caratteristiche simili al rapinatore, era a bordo di un altro autobus che viaggiava sulla stessa tratta. I poliziotti a quel punto sono subito intervenuti. Individuando il “sospettato”. Poi identificato per G.G. , un romano di 25 anni, ancora seduto all’interno del bus. Le forze dell’ordine hanno tempestivamente fermato il soggetto che, evaso per la seconda volta dagli arresti domiciliari, ora è sospettato di aver compiuto una rapina simile anche la sera precedente.
L’uomo è sospettato di essere l’autore di una rapina a un altro conducente la sera prima
Non a caso, gli agenti, all’interno del mezzo nel quale era seduto G.G. e non distante da lui, hanno trovato una busta di plastica che conteneva alcuni degli oggetti rapinati. A quel punto il 25enne ha provato a fuggire. Ma, seppur con molta difficoltà, i poliziotti hanno bloccato il fuggitivo. Nella borsa che portava con sé sono stati trovati gli occhiali da sole ed il profumo della conducente appena rapinata. Oltre a ciò, sempre nella stessa borsa, il malvivente aveva altri oggetti di cui non sapeva indicare la provenienza. Con una rapida indagine, allora, la polizia di Stato ha accertato che il giorno prima, sempre nella zona di Ponte di Nona, era stato rapinato un altro conducente di autobus. E, guarda caso, i primi riscontri investigativi fanno ricadere i sospetti sulla stessa persona.
Il sospetto che possa trattarsi di un “rapinatore seriale” in azione sui bus
Condotto negli uffici del VI Distretto Casilino è emerso che l’uomo, solo pochi giorni fa, era stato arrestato per furto. E proprio quel fermo aveva dato adito al procedimento che lo aveva sottoposto agli arresti domiciliari. Il 25enne quindi, al momento è gravemente indiziato dei reati di rapina. Evasione. Ricettazione e resistenza a Pubblico Ufficiale. Gli investigatori dello stesso Distretto sono tuttora al lavoro per verificare se il 25enne possa aver commesso altri reati simili. Se possa rivelarsi, insomma, un rapinatore seriale in azione sugli autobus della Capitale…