Feltri stronca l’inchiesta di Fanpage: “La Meloni sta galoppando, è chiaro che vogliono colpirla”
Vittorio Feltri, da esperto giornalista, non cade nella difesa cieca della posizione politica, visto che a Milano è il capolista di Fratelli d’Italia, ma sull’inchiesta di Fanpage sulla presunta “lobby nera” qualche perplessità ce l’ha. Feltri risponde così – in un’intervista al Corriere della Sera – sulle “gravi accuse” al partito per il quale è sceso in campo: “Sì, ma non sono mica a capo di una banda di ladri, eh. Non è certo la prima volta che la politica fa i conti con queste cose. Sono accuse gravi, ma non sono mica la fine del mondo. In ogni caso, se le cose stanno come si dice, ne risponderà Fidanza, non certo io. Io non la faccio nemmeno, la campagna elettorale. Se mi vogliono votare bene, altrimenti non me ne frega proprio niente”, dice con la sua consueta schiettezza.
Feltri e l’inchiesta di Fanpage, identico giudizio della Meloni
Di Fidanza dice di non conoscerlo, della vicenda dà un giudizio politico. “Dopo la questione di Morisi, arriva questa. Mi pare chiaro che vogliano colpire Salvini e soprattutto Giorgia Meloni che sta galoppando nei sondaggi”. Scandali a orologeria? “A poche ore dal voto. Come definirli altrimenti?”. E sul fascismo e i nostalgici, altra pietra dello scandalo? “Ho 78 anni e non ho mai conosciuto un fascista. Dal 25 luglio 1943 sono passati tutti dall’altra parte. Non vedo pericolo di fascismo, perché non conosco proprio fascisti”.
Proprio oggi la Meloni, pur dichiarando di voler fare chiarezza nel partito, ha definito l’inchiesta una “polpetta avvelenata”. “Tre anni -spiega la leader di Fdi- di un giornalista infiltrato per mandare 10 minuti di video in onda nell’ultimo giorno di campagna elettorale e far sì che stesse sulle prime pagine il giorno del silenzio elettorale non accadrebbe in uno Stato di diritto”.
”Ho chiesto, quindi -sottolinea Meloni- al direttore di Fanpage di fornirmi tutte le 100 ore di girato di cui loro dispongono perchè chiaramente mi interessa molto di capire anche come si comportano i miei dirigenti. Però, sono abituata a conoscere certe dinamiche abbastanza bene da sapere che non mi posso fidare ciecamente su quello che viene tagliato e cucito su un video così lungo. Ci sono 100 ore di girato, vorrei vederle tutte”.